Esclusi Esclusi

Esclusi

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Ringil Eskiath, l'eroe dal volto deturpato che brandisce l'Amica dei Corvi forgiata dai Kiriath, è in fuga dal passato e da una famiglia che lo ha rinnegato, dai mercanti di schiavi di Trelayne che lo vogliono morto e, a quanto pare, anche dagli oscuri dèi che cospirano in modi sempre più misteriosi. Esiliato dalla sua dimora nel Nord, Ringil ha un solo luogo in cui vagare liberamente: Yhelteth, cuore dell'Impero del Sud, dove forse troverà asilo presso una vecchia compagna d'armi, la mezzosangue kiriath Archeth Indamaninarmal, alta consigliera dell'Imperatore Jhiral Khimran II. Ma anche Archeth ha i suoi guai, così come Egar Rovina del Drago, suo ospite e guardia del corpo, un tempo nomade della steppa. Ben lungi dall'ottenere il riposo tanto agognato, Ringil si ritroverà invece legato a discutibili giuramenti, inaffidabili quasi come quelli di un tempo. Le vecchie rivalità si ridestano, l'antico ordine è marcio fino alle radici e sul punto di crollare. Intanto, all'oscuro di tutti, qualcuno trama per dare alle fiamme Yhelteth...



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Esclusi 2013-10-04 08:12:01 Amarilli73
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Amarilli73 Opinione inserita da Amarilli73    04 Ottobre, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Non è davvero una terra di eroi

Dopo la prima apparente vittoria sugli Aldrain, ritornati dai Luoghi Grigi per riprendere il loro antico possesso sul mondo umano, i tre amici e compagni di spada si sono nuovamente divisi: Ringil, già eroe contro il Popolo delle Squame, è ora solo un ex rampollo nobile in fuga dai cacciatori di taglie, dopo aver messo a repentaglio il legale commercio degli schiavi; Archeth, l’ultima discendente dei Kiriath continua a doversi destreggiare tra i capricci del giovane imperatore, i malumori dei cortigiani, e continui complotti e tradimenti sanguinari; e Egar, già nomade della steppa e Rovina del Drago, si è messo nei guai a Yhetelth ed è inseguito un po’ da tutti, oltre ad essere a conoscenza di un terribile segreto che lega la Cittadella e i terribili Aldrain.

Come sempre, Morgan passa da toni cupi e dolenti, ma pieni di poesia, a improvvisi avvitamenti di ritmo che ti fanno sobbalzare e ti sorprendono per certe descrizioni improvvise e ugualmente struggenti.
Il suo è un mondo brutale, costellato di mostri e presenze oscure, ma dove anche gli uomini, quanto a malvagità, non sono da meno: gli stupri, gli sgozzamenti e le torture sono all’ordine del giorno e pure gli dei che dovrebbero vegliare sono altrettanto dispotici, maligni e vendicativi. E a Yhelteth, il cuore dell’impero sprofonda inarrestabile in un’oscurità brunita, mentre una stanca rassegnazione alla morte e alla violenza permane costante sullo sfondo.

Anche se tutti e tre gli amici sono personaggi a tutto tondo, ciascuno con le sue (molte) fragilità e debolezze, il mio preferito continua a restare Ringil Eskiath, per questo suo cinismo interiore che lo spinge ad essere un guerriero anche se forse è l’ultima cosa che vorrebbe, e per questa sua durezza acquisita che, nonostante tutto, non gli lascia spazio per la pietà, i sentimentalismi e tutto ciò che si è lasciato indietro. Per dirlo esattamente con le parole dell’imperatore: “un arrogante stronzo del Nord, che tira avanti con delle vecchie storie di guerra, l’inclinazione alla violenza e alcune conoscenze di famiglia. Ma è così, mi piacete. Che ci posso fare?”

Secondo capitolo intenso, violento e forse ancora più bello del primo. E se quello terminava con un finale crudele e disilluso, questo ti lascia con la frustrazione di sapere quanto è davvero vicina la minaccia per l’impero annunciata dai Timonieri.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
La serie A LAND FIT FOR HEROES:
1)The Steel Remains
2) The Cold Commands
3) The Dark Defils (ancora inedita – prevista per Aprile 2014)
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Tredici lame
La moglie del califfo
Redemptor
Il regno delle ceneri. I libri di Ambha
Arianna
La dea in fiamme
Shorefall
Se Mefistofele sbaglia Faust
Half Lost
The witch's heart. La leggenda di Angrboda
La repubblica del drago
L'ultima missione di Gwendy
La piuma magica di Gwendy
Raybearer
La guerra dei papaveri
Half wild