La tempesta La tempesta

La tempesta

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Il duca di Milano, Prospero, spodestato dal fratello Antonio, regna su un'isola deserta, un mondo di creature fatate. Qui Prospero ha sconfitto la strega che vi abitava, ha liberato gli spiriti da lei imprigionati e ha sottomesso il figlio di lei, l'orribile Calibano. Dopo dodici anni trascorsi sull'isola assieme alla figlia Miranda, Pospero fa naufragare con la sua magia la nave che trasporta l'usurpatore Antonio con il suo alleato, il re di Napoli, il figlio di questi Ferdinando e il consigliere Gonzalo. Prospero tiene in pugno i naufraghi che credono distrutta l'imbarcazione e affogato Ferdinando. Il giovane è salvo, incontra Miranda, se ne innamora e i due si fidanzano. Intanto Antonio si pente e si riconcilia con il fratello.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0  (3)
Contenuto 
 
4.0  (3)
Piacevolezza 
 
3.7  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La tempesta 2024-02-07 14:47:54 Laura V.
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Laura V. Opinione inserita da Laura V.    07 Febbraio, 2024
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Metafora della teatralità

Dramma romanzesco in cinque atti portato sulla scena nel 1611, La tempesta è un’opera molto complessa dalla trama apparentemente semplice.
La vicenda, che narra fatti drammatici già a cose fatte, trova ambientazione su un’isola disabitata non identificata e ruota intorno all’affascinante figura di Prospero, protagonista del testo e signore indiscusso del luogo, nonché dedito ad arti magiche grazie a cui egli evoca gli spiriti; è stato lui, Prospero, a scatenare la tempesta che ha fatto naufragare la nave su cui viaggiava suo fratello Antonio, reo di avergli usurpato il ducato di Milano tanti anni addietro, insieme ad altri personaggi tra cui Alonso, re di Napoli, e suo figlio Ferdinando. Quest’ultimo incontra sull’isola Miranda, figlia di Prospero, la quale condivide l’esilio forzato del padre, e tra i due nasce un sentimento d’amore. Prospero si rivela anche signore dello spirito dell’aria Ariele e dello schiavo selvaggio e deforme Calibano. L’epilogo non prevede vendetta, ma perdono, e richiesta di essere liberato da metaforiche catene da parte del protagonista.
In queste pagine Shakespeare riprende volutamente temi ed elementi di sue precedenti opere che agli appassionati del teatro del Bardo di certo non sfuggiranno; ad alimentare la complessità del testo contribuisce anche la metafora di cui esso è intrisa: come sottolinea nel suo saggio introduttivo la curatrice dell’edizione Mondadori (1991) che ho avuto occasione di leggere, Anna Luisa Zazo, metafora “della teatralità, rigorosamente intesa come falsità”. La realtà viene negata, rovesciata, in un certo qual modo sovvertita, mentre la maschera amletica di Prospero si impone incontrastata.

“Siamo della sostanza di cui sono fatti i sogni; e la nostra breve vita è racchiusa da un sonno.” (IV, 1. 156-157)

Una lettura interessante e scorrevole. Rispetto ad altri lavori di Shakespeare da me finora letti, tuttavia, La tempesta non mi ha entusiasmata né coinvolta particolarmente, e da questo è stato condizionato il mio voto complessivo. Tecnicamente, ovvio, è un’opera notevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
La tempesta 2020-06-26 11:16:34 Mario Inisi
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    26 Giugno, 2020
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sognando la tempesta

Bellissimo questo testo shakespeariano. Mi piace il fatto che ci sia qualcosa che va oltre il visibile. Gli inserti cioè i canti di Ariel o di Prospero, soprattutto le ultime strofe di Prospero sono ancora più belle della storia perchè aprono nella realtà una finestra e è come se la realtà così com'è con le sue miserie e tradimenti potesse dissolversi, come la prigione di Ferdinando. E' come se la realtà potesse essere un sogno con le sue tempeste.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
La tempesta 2018-11-26 10:44:59 Pelizzari
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    26 Novembre, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La forza della natura

Testo teatrale, che costituisce uno degli ultimi scritti di Shakespeare, la cosiddetta sua fase dei romances, ovvero opere in cui l’autore rielabora tematiche già trattate nelle sue grandi tragedie o nelle sue commedie, collocandole in una dimensione mitica e sacrale. Nei romances ricorrono spesso temi quali morte e rinascita, espiazione seguita dal perdono e colpe dei padri riscattate dai figli. Questa commedia è forza viva della natura, dove protagonista è la magia, ed è uno scritto che ci fa capire quanto è stata vivace la mente di questo autore, non a caso considerato uno dei geni della letteratura inglese e, più in generale, della letteratura mondiale. Particolare la struttura della commedia, che prima è divergente e poi convergente. Meno belli i singoli personaggi. Ciò che funziona, in questo testo, è soprattutto l’insieme.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero
Il mago