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La scena perduta La scena perduta

La scena perduta

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La scena perduta è quella che non smette di ossessionarci, abitata da fantasmi la cui segreta influenza subiamo nei modi più inaspettati. Quando il regista israeliano Yair Moses viene invitato a Santiago de Compostela per una retrospettiva dei suoi film, non sa che il viaggio lo costringerà a fare i conti proprio con un fantasma del suo passato: Shaul Trigano, l’ex amico e sceneggiatore con cui Moses ha rotto diversi anni prima, è deciso a mettere il regista con le spalle al muro, obbligandolo a portare a termine ciò che era stato interrotto e sembrava perduto.



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La scena perduta 2016-08-19 10:17:42 Mario Inisi
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Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    19 Agosto, 2016
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Anche in questo romanzo Yehoshua tenta incursioni nel mondo del cinema, genere surreale. Il tema sembra interessante ma purtroppo non fa per lui. Yehoshua dovrebbe parlare solo d'amore. I suoi libri Il divorzio tardivo e l'amante sono meravigliosi. Li ho letti molti anni fa ma credo che se li rileggessi li troverei belli anche adesso. I film surreali descritti a me sembrano soprattutto noiosi come noiosa è la storia e tirato per i capelli il finale. Non so, forse quello che voleva descrivere il romanzo è il rapporto sempre difficile tra arte e genio, ma mi pare che manchino entrambi.
Curioso il fatto che in uno di questi film surreali sia espressa l'idea che chi vuole essere aiutato deve a sua volta aiutare . Concetto surreale? Mi sa che a livello sociale non siamo messi bene se un'idea del genere è la base di un film surreale.
Le tracce dei film non stimolano la fantasia in nessun modo. A me sembra che l'autore ha poco da dire in questo momento, ma i libri che ha scritto in passato sono molto belli.

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Consigliato a chi ha letto...
Leggete Il divorzio tardivo o l'amante.
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