Dettagli Recensione

 
La vita perfetta
 
La vita perfetta 2017-02-23 07:36:41 Nonsense Lover
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Nonsense Lover Opinione inserita da Nonsense Lover    23 Febbraio, 2017
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

DISCLAIMER

Il titolo originale di questo libro, "Disclaimer", secondo me è molto più azzeccato rispetto alla traduzione italiana: il disclaimer è la dichiarazione di non responsabilità ed è la formula "Tutti i personaggi di questo libro sono frutto della fantasia dell'autore e qualsiasi riferimento a persone reali è da considerarsi puramente casuale..." che si trova all'inizio di un romanzo. Proprio un disclaimer barrato di rosso è la chiave che dà il via agli eventi contenuti in questo libro, in cui la protagonista trova in casa un romanzo che sembra avere la pretesa di raccontare un episodio sconvolgente del suo passato che ha preferito celare a tutti, anche alle persone più care. L'autore del libro vuole metterla di fronte alle sue responsabilità e farla soffrire il più possibile, innescando una spirale di inquietudine e bugie che la porterà ad affrontare la verità che ha tenuto nascosta così a lungo.

Dopo una partenza un po' fiacca e poco coinvolgente (le prime 50-70 pagine a mio avviso si leggono a fatica), il romanzo ingrana la quarta e rende difficile staccare gli occhi dalle pagine: i capitoli brevi e incalzanti (che, come ho già letto in altre recensioni, in effetti ricordano la struttura di "La ragazza del treno") raccontati dal punto di vista dei diversi personaggi e caratterizzati da continui flashback, invitano il lettore a cercare di scoprire la verità, per quanto sgradevole e inquietante possa essere. L'autrice ce la mette tutta per ingannare il lettore spingendolo a credere a una certa versione dei fatti e non nego che, sebbene abituata a leggere thriller in cui la verità non è mai quella che sembra, ci sono cascata con tutte le scarpe.

Unico punto debole del romanzo, la conclusione, in cui i colpi di scena si susseguono ma a cui viene dedicato forse troppo poco spazio, lasciando la sensazione di un finale sbrigativo in cui la Knight vuole sorprendere a tutti i costi il lettore senza però dare il giusto spazio alle vicende conclusive.

In generale l'ho trovato un ottimo romanzo di esordio, grazie anche a uno stile di scrittura fluido e coinvolgente.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
"La ragazza del treno" di Paula Hawkins
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Sepolcro in agguato
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Perché hai paura
Poirot e i quattro
Tempo di caccia
A cena con l'assassino
Teddy