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Storie di ordinaria follia
 
Storie di ordinaria follia 2012-07-12 14:35:41 Marghe Cri
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Marghe Cri Opinione inserita da Marghe Cri    12 Luglio, 2012
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Grazie Hank!

Un piacere liquido, dissetante, rinvigorente: la scrittura di Hank (il nome che si scelse da solo) Bukowsky.
Da un po' di tempo non avevo più voglia di leggere: strano, stranissimo per chi, come me, ha bisogno di respirare parole.
Diverse decine di libri nuovi, acquistati con piacere e desiderio, mi guardavano dalle ante della libreria. Vi posavo uno sguardo distratto e passavo ad altre occupazioni. Ma la lettura, quando è un'abitudine di vita, è difficile da dimenticare: un piacere sottile, un'evasione ricca di stimoli anche quando il libro non è proprio dei migliori.
E così il disagio cresceva. Alla fine ho rimediato riprendendo fra le mani uno degli autori che amo di più: il vecchio, disilluso, ironico, dissacrante Charles Bukowski.
Hank è così vitale, così emozionante nella sua profonda incapacità di sottostare alle regole della civile convivenza, è così incredibilmente “vivo” anche se costantemente avvolto dai fumi dell'alcool, incapace di mantenersi un lavoro dignitoso, sempre in bilico fra l'estasi alcoolica ed il pensiero filosofico, ruvido e tenero allo stesso tempo, provocatoriamente derisorio nei confronti del proprio (enorme) talento.
Hank dà voce ai derelitti fra i quali si nasconde, facendosi portavoce di un profondo disagio sociale, dona loro la dignità del pensiero anche quando dipinge gli altri e se stesso fra fiotti di vomito in ambienti moralmente putrefatti.
Hank è un poeta (le sue poesie sono splendide, a mio avviso superiori ai testi in prosa) ed ogni racconto che compone quest’opera lo dimostra.
A chi non ha ancora assaggiato i manicaretti che Bukowski sa preparare con la sua vecchia macchina per scrivere, suggerisco di cominciare da questo titolo. A chi invece l'ha già gustato, forse queste poche righe potrebbero far tornare l'appetito...


[…]
L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci: soprattutto perché provi un senso di benessere, quando gli sei vicino.
[...]

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Commenti

10 risultati - visualizzati 1 - 10
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12 Luglio, 2012
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Bella, bella, bella recensione....traspare proprio l'amore per l'autore. La beat generation non é il mio genere ma sei riuscita quantomeno a farmi apprezzare un suo grande adepto. Grazie! Ciao!
Bentrovata Marghe !!!
è sempre un piacere leggerti !!
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C.U.B.
12 Luglio, 2012
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Mi accodo alle altre e concordo pienamante !
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Marghe Cri
12 Luglio, 2012
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@ LittleDorrit
Grazie a te!
Io credo che Hank si apprezzi alla distanza: non l'ho amato allo stesso modo, la prima volta che l'ho letto, ero troppo giovane e mi assaliva la volgarità del linguaggio, oscurandomi tutto il resto.
Oggi, soprattutto passando attraverso la lettura delle sue tante poesie, ho imparato a coglierne la sensibilità e la profondità. Lo amo e sono felice di essere riuscita a trasmetterlo.
Ciao :-)
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Marghe Cri
12 Luglio, 2012
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@ Silvia e C.U.B
Grazie! Mi fa un enorme piacere ritrovare i vostri commenti e spero di non perdere nuovamente la capacità di leggere e scrivere! :-D
Questo non me lo perdo, grazie!
Bella recensione, aggiungo i miei complimenti.. ho letto solo un libro di Hank, ma non è che mi sia piaciuto granchè, però era uno degli ultimi da lui scritti, quando sentiva l'avvicinarsi della morte. Riproverò a leggere Bukowski, magari proprio da questo libro (che consigli per chi si accosta per la prima volta ad un autore tanto particolare come questo).
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Marghe Cri
13 Luglio, 2012
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@ Robbie
In realtà io ho cominciato a comprendere quest'uomo (non mi vie ne spontaneo definirlo autore perché lo percepisco prima di tutto nella sua umanità) quando ho cominciato a leggere le sue poesie: lí troviamo piú rabbia, piú tenerezza, piú nudità, piú Hank, insomma. Comunque questo libro appartiene al suo periodo piú fecondo e spero che ti piaccia. Attendo la tua rece!
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Marghe Cri
13 Luglio, 2012
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@ Cristina72
Grazie del tuo commento, raccomanderó ad Hank di comportarsi bene, per la tua prima volta! ;-)
ciao e complimenti per la tua rece. Se volevi trasmetterci un pò del tuo amore per lui ci sei riuscita pienamente.
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