Dettagli Recensione

 
Canale Mussolini
 
Canale Mussolini 2011-05-05 15:41:35 cesare giardini
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    05 Mag, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una saga familiare

Antonio Pennacchi narra in modo epico l’esodo più o meno forzato di contadini emiliani, veneti e friulani dalle loro terre nelle paludi pontine, in quell’ agro laziale destinato alla bonifica ed al ripopolamento. Siamo nel ventennio fascista, le masse rurali trasferite portano laboriosamente e faticosamente a termine la loro epocale opera, assistendo dai poderi loro assegnati alla rinascita lenta e graduale di una terra prima paludosa e maledetta, infestata dalla malaria. Ed assistono al progressivo nascere di fiorenti città (Littoria, Aprilia, Pomezia…), sempre caparbiamente fedeli a quel regime che ha mutato in meglio le loro vite. E così faranno anche durante la seconda guerra mondiale, difendendo con le unghie e i denti la loro terra e i loro poderi contro gli invasori angloamericani. Il romanzo è il racconto, diviso in tre lunghi capitoli, di tutta l’epopea, in cui spicca la storia della famiglia Peruzzi, un numerosissimo clan, formato da nonne, nonni, padri, figli, nipoti, spose e sposi, che vivono e combattono per le loro famiglie ed i loro pezzi di terra, bestie comprese. Su tutto domina il Canale Mussolini (da cui il titolo del romanzo), lungo e largo canale costruito artificialmente per risanare l’area e far defluire le acque altrimenti ristagnanti. Il narratore (lo si scopre solo alle ultime righe) è un personaggio-sorpresa, che non riveleremo per non diminuire l’interesse per tutto l’intreccio narrativo. Non è, come qualcuno affrettatamente ha dichiarato, un romanzo con nostalgie fasciste : le ideologie non c’entrano, è soltanto la storia di una saga famigliare straordinaria, in cui personaggi coerenti e onesti si battono per la loro stessa sopravvivenza.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Romanzi o saggi sull'Italia contadina
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


06 Mag, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Ottima recensione....
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante