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Jack Frusciante è uscito dal gruppo
2011-08-04 11:42:00
mixo
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L'arte di crescere
Un libro dolcissimo che è impossibile non amare. La sua semplicità, il suo modo di vedere la vita come fanno i giovani preadolescenti, di affrontarla e di vivere le emozioni in modo pulito, cercando di scoprirne il significato e di attribuirvi un senso che non è ancora nelle loro esperienze. Una storia che disegna il passaggio all’adolescenza accompagnato dalla ricerca di un io che sappia distinguersi, che sappia uscire dai luoghi comuni e quindi dal gruppo. Molto bello il sottofondo musicale che contribuisce a renderlo assolutamente notevole
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Un libro che ha segnato una generazione,peccato Brizzi non abbia saputo ripetersi...
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Inviato da mixo
05 Agosto, 2011
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Inviato da mixo05 Agosto, 2011
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Sono daccordo con te che questo sia un libro splendido, Brizzi ha cambiato stile ed ha scritto altre cose interessanti, certo che è sempre difficile ripetere un successo soprattutto se questo è la tua opera di esordio.
Caro Mixo,all'epoca io ho venerato Jack Frusciante,sull'onda dell'entusiasmo ho letto di Brizzi"Bastogne","Tre ragazzi immaginari"e "Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile",ogni romanzo inferiore all'altro per contenuti e stile.....mi spiace ma con me Brizzi ha chiuso....Io sono sicuro che non è facile ripetersi,ma invece di scrivere un romanzo mediocre all'anno,non era meglio scriverne uno buono ogni quattro anni?
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