Dettagli Recensione

 
Bianca come il latte, rossa come il sangue
 
Bianca come il latte, rossa come il sangue 2012-11-07 21:59:19 peucezia
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
peucezia Opinione inserita da peucezia    07 Novembre, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un Bildungsroman dei giorni nostri

Leo ha sedici anni ed è in piena crisi adolescenziale che lo porta a mettere in discussione tutto e tutti malgrado la buona cultura che lo contraddistingue. Usa frasi smozzicate, periodi tronchi quasi joyciani anche se alterna la redazione del suo diario con elementi caratterizzanti del gergo giovanile. Leo è innamorato o almeno crede di esserlo: lei è Beatrice dai rossi capelli come le donne preraffaellite dipinte da Rossetti e come fece Beatrice con Dante con l'aiuto indiretto del "Sognatore", un supplente quasi perfetto che sa far lezione e mantenere l'attenzione senza essere rigido o austero come le altre criticatissime docenti traghetterà Leo alla vita adulta e alla scoperta del vero amore verso chi gli sta accanto silenziosamente.
Il libro di D'Avenia scritto in prima persona sotto forma di una sorta di moderno diario non è l'ennesima storia d'amore per adolescenti a cui Moccia in Italia e suoi epigoni ci hanno abituato perché è in realtà un romanzo di formazione che accompagna Leo nel suo momento di tempesta dovuto alla sua età per poi farlo scoprire una persona migliore. Singolare il contributo postivo e negativo che il corpo docente da' alla crescita spirituale del ragazzo: le docenti sono distanti, fredde prese dai loro personali e angoscianti problemi o preoccupate a mostrarsi come non sono mentre il docente di religione, Gandalf e il supplente di filosofia contribuiscono a far capire la vita.
La presenza di Dio viceversa trascurata dai romanzi adolescenziali in voga negli ultimi anni emerge clamorosamente in questa storia. Beatrice scopre Dio nel baratro della sua malattia, Leo prima credente per forza poi ateo per moda riprende il suo cammino religioso grazie alla sua guida beatifica così chiamata in omaggio non troppo recondito al nostro padre Dante.
Approfondito nelle descrizioni e avvincente grazie anche ai capitoli serrati e spesso brevi secondo lo stile narrativo più recente è raccomandato ad adolescenti anche poco interessati alla lettura, ad adulti che vogliono ricordare i loro dolci (?) anni, a docenti che hanno perso lo smalto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
storie d'amore, romanzi adolescenziali
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante