Dettagli Recensione

 
Seta
 
Seta 2013-11-22 22:44:00 Dilo
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Dilo Opinione inserita da Dilo    23 Novembre, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Passione

Ci sono libri a cui devi approcciarti più volte per terminarli e comprenderli, a volte è la tua vita a non essere pronta per quel libro. Questo mi è successo con "Seta" di Baricco, cominciai a leggerlo qualche anno fa, in aeroporto dovevo viaggiare da sola e mi serviva un libro carino da leggere in 3-4 ore giusto per coprire andata e ritorno PA-MI. Lo posai e dimenticai per 2 anni di possedere questo libro. La settimana scorsa ho portato questo libro alla persona che me lo aveva prestato e lei mi ha pregato di finirlo e adesso la ringrazio pubblicamente per avermi convinta. Ambientato negli ultimi anni del 1800, questo libro parla della vita di un paesino francese, un paesino la cui attività commerciale principale è la produzione di seta, parla soprattuto di un uomo che viaggia per portare bachi da seta dal medio oriente o dal giappone alla francia. Ma questo è soprattutto un libro che parla di amore e di passione. L'amore di Hervé Joncour per sua moglie e per la sua amante, l'incredibile amore della moglie, Hélène, per questo marito. In un modo o nell'altro per amore quest'uomo continua ad attraversa il mondo per amore. Il tutto condito da personaggi più o meno bizzari, come l'uomo come l'uomo che "inizia" Hervé a questo lavoro che continua a sfidare se stesso al gioco del biliardo, o meglio se stesso contro il se stesso monco, con una mano dietro la schiena "il giorno in cui vincerà il monco farò le valige e me ne andrò". Poi c'è una prostituta (o forse al giorno d'oggi è meglio dire escort) giapponese che viva in un piccolissimo paese della Francia e sullo sfondo di tutto questo c'è la seta, la creazione e la produzione della seta. Consiglio vivamente questo libro perché raramente capita di imbattersi in un libro così intenso, davvero. Il modo in cui è narrato questo libro è strano, il narratora sceglie di accendere la luce su un fatto, poi la spegne e riprende da un po' dopo rispetto a dove ha lasciato, dei piccoli flash e a ogni flash si cambia pagina, possono anche essere due righe, non importa. Il problema è che durante gli spostamenti dal giappone alla francia e viceversa, Baricco ama ripetere con le stesse parole il viaggio percorso da Hervé, il che può essere interessante e carino le prime due volte, poi un po' mi ha annoiata, a volte l'ho trovato decisamente eccessivo e mi sono vista costretta a saltare il pezzo scritto, tanto già lo conoscevo.
Detto ciò vi consiglio di leggerlo, ne vale davvero la pena e se per la persona che avete accanto non provate una passione simile a quella narrata da Baricco vi consiglio di riflettere

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante