Dettagli Recensione

 
Carola
 
Carola 2014-01-24 09:42:06 gracy
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
gracy Opinione inserita da gracy    24 Gennaio, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

C’erano una volta Carola e gli scavalcamontagne…

Il percorso letterario di Barbara Garlaschelli non delude i suoi lettori. Brava, talentuosa scrittrice di razza non lascia dubbi nemmeno in questa sua opera che trasuda di emozioni pure dell’amore romantico, dei sentimenti verso la famiglia e il rispetto verso l’amicizia.
E’ di scena il teatro del primo novecento nelle forme sfaccettate di alcune piccole comunità ambulanti in giro per l’Italia, con attori e impiegati tutto- fare che montavano un sipario e facevano del loro meglio per rappresentare sprazzi di vite inventate e fiumi di lacrime finte, un mondo affascinante e certamente curioso che si avvicinava al vagabondare degli zingari e ai tristi preconcetti di gente poco per bene.

“Anche quella fu una delle tante lezioni che imparai da Alba.
Essere e fare, due universi lontanissimi”

Un mondo imperfetto, dove la giovane Carola si troverà catapultata come per magia, impersonando la figura dell’immaginario mondo dei bambini rapiti dagli zingari, sola e sperduta solo per aver avuto paura delle sue colpe legate a un fiume e alle temute conseguenze di non riuscire a superare il rimorso. Crescendo vivrà tutte le difficoltà che questo vagabondare le arrecherà, cercando e accarezzando tutto quello che di piacevole e importante può donarle la felicità meritata.

“La mente degli uomini era un posto grande, per la maggior parte inesplorato, e che esistevano mille strade per essere felici, tutte diverse.”

Acqua e teatro sono temi che l’autrice tesse in maniera impeccabile, attraverso cui srotola una matassa e tesse una storia sorprendente e ricca di inquietudine, dai tratti poetici, soavi e affilati nello stesso tempo.

“Quello che non aveva previsto era che uccidere un uomo non era semplice come andare in bicicletta.
Uccidere era complicato come vivere.”

Amo come scrive questa scrittrice e amo il suo percorso letterario, “Non ti voglio vicino” (finalista Strega nel 2010) è sicuramente l’opera che rappresenta la sua consacrazione nel firmamento del genere drammatico e inquietante, a differenza di quanto riportato nella quarta di copertina non mi piace che venga tacciata di scrittrice che finalmente si toglie l’etichetta noir, come se il noir rappresenti una pecca o un difetto o un genere secondario ad altri. Diversamente penso che la migliore opera rimanga quella noir, i suoi primi romanzi che ha scritto giovanissima trapelano una maturità e una genuinità che nel genere noir appartengono solo ai grandi nomi e comunque al di là di questo, sperimentare generi diversi rimane una sfida che finora le ha fatto vincere tutti i traguardi.

Lettura consigliatissima.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
300
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Wow, che scenario affascinante! Promette bene questa scrittrice, addirittura finalista al premio Strega, mica il sesto posto a quello della sagra del carciofo con sette partecipanti, ahahahaha! ;-)
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
24 Gennaio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Io la letteratura italiana non la conosco per niente, quasi quasi proverei le sorelle.
Come sempre recensione sopraffina. :-))
Che recensione superba Gracy....una trama affascinante e sorprendente....:)
In risposta ad un precedente commento
gracy
25 Gennaio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Giuseppe e Marcella
Grazie :)
@Cristina
Si promette eccome...
@Mario
"Sorelle" è introvabile, se lo vuoi te lo presto (copia autografata) ma ti consiglio "Non ti voglio vicino" è disarmante e chirurgico da fare molto male.
Quello che hai fatto trapelare della trama mi intriga molto...ottima recensione Gracy, segno subito questo libro :-)
Uh che bel consiglio, grazie Gracy non la conosco !
In risposta ad un precedente commento
gracy
27 Gennaio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
@Enrico e Cub!!
Grazie...Penso che potrebbe essere nelle vostre corde ;)
8 risultati - visualizzati 1 - 8

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante