Dettagli Recensione

 
Kafka sulla spiaggia
 
Kafka sulla spiaggia 2010-12-03 09:32:07 MATIK
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
MATIK Opinione inserita da MATIK    03 Dicembre, 2010
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Onirico

"Il tempo grava su di te con il suo peso, come un antico sogno dai tanti significati. Tu continui a spostarti, tentando di venirne fuori. Forse non ce la farai, a fuggire dal tempo, nemmeno arrivando ai confini del mondo. Ma anche se il tuo sforzo è destinato a fallire, devi spingerti fin laggiù. Perchè ci sono cose che non si possono fare senza arrivare ai confini del mondo."
Questo libro è un viaggio in un mondo dove la realtà e il sogno sono molto molto vicini. Un ragazzo di 15anni, Tamura kafka, scappa di casa a causa di una profezia lanciatagli dal padre ("tu ucciderai tuo padre, giacerai con tua madre e tua sorella"). Il ragazzo, però ha sempre vissuto con il padre, perchè dall'età di 4anni è stato abbandonato dalla madre che è fuggita via di casa portando con sè sua sorella. In parallelo a questa storia c'è quella del vecchio Nakata, un uomo che dall'età di 9anni, dopo uno strano episodio, ha perso la memoria, è vuoto, non sa più leggere nè scrivere, in compenso sa parlare con i gatti. Il libro è strutturato come L'Eleganza del riccio della Barbery per chi lo ha letto, un capitolo parla di Kafka e uno di Nakata e lo scrittore di dà la sensazione che capitolo dopo capitolo scopra insieme a noi le storie dei due protagonisti. Il libro è costellato da moltissime citazioni musicali, poetiche, letterarie, filosofiche che arricchiscono molto il lettore.
Ci sono poi anche dei personaggi molto ben costruiti e che a me sono piaciuti moltissimo: Hoshino, il giovane camionista, simpatico che aiuta con tutto sè stesso il vecchio Nakata, Oshima, l'androgino custode della biblioteca dolce, delicato, sensibile, intelligente, sapiente che è "l'angelo custode" del giovane Tamura Kafka, e infine, ma non meno importanti, i gatti che simboleggiano la linea di passaggio tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Questo libro, ci fa pensare e capire, che viviamo in un mondo fatto di solitudine, di indifferenza totale e di pregiudizi verso chi reputiamo non sia uguale a noi. Chi subisce, poi un abbandono, rimarrà segnato per sempre, vivrà continuamente alla ricerca di sè stesso, cercherà le domande e le risposte del perchè non è stato amato o forse non ha saputo amare abbastanza.
Libro meraviglioso, un pò lungo ed all'inizio strano, ma quando dopo un pò procedi con la lettura, pagina dopo pagina vuoi capire, sapere e conoscere e non vorresti staccartene più....

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Per chi ama le letture un pò particolari!
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

splendida recensione!complimenti!libro magnifico!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra
Lezioni di chimica