Dettagli Recensione
Lo consiglio
Non trovo un'unica definizione di questo libro.
Appassionante, duro, macabro, emozionante, contrastante.
Leggendolo ho avuto la sensazione di sentire l'odore dei posti descritti dall'autore, delle sensazioni, della gente.
I profumi uscivano dalle pagine.
Il personaggio mi ha colpito per la sua freddezza nel percepire il mondo visto con gli altri sensi e per la perversa sensibilità di sentirlo tutto attraverso gli odori.
Non è interessato a niente, non ama niente e non arriva a niente di cio' che vede o sente ma è affascinato da tutto cio' che respira, che cataloga, memorizza, ama fino alla ricerca maniacale, megalomane, per potersene impossessare.
Grenuille cattura l'essenza delle cose, non le apparenze, come succede al resto della gente comune "puzzolente".
E' consapevole di desiderare il profumo della fanciulla, non la fanciulla in sè. Mentre il mondo continua a pensare che cio' che si desidera sono COSE o PERSONE in realtà quello che li affascina sono solo i loro odori, solo che non lo sapranno mai.
Lui non ha odore e le persone non si accorgono nemmeno di lui. Non ispira alcun sentimento agli altri. Dopo che crea il "suo" profumo perfetto,quasi angelico,diventa irresistibile agli occhi del mondo.
Lo consiglio a tutti quelli che, come me, con l'olfatto scoprono il mondo.