Saggistica Religione e spiritualità Il gran sogno di Dio
 

Il gran sogno di Dio Il gran sogno di Dio

Il gran sogno di Dio

Saggistica

Editore

Casa editrice

“Non aspettiamoci miracoli da Dio, il silenzio di Dio significa che dobbiamo essere noi artefici del cambiamento” scrive Alex Zanotelli in questo intenso e prezioso libro che è un forte invito a liberare la nostra vita dalle catene di un modello economico che ci sta conducendo all’autodistruzione. Ci attende una grande sfida, la costruzione di un nuovo paradigma che consenta a tutti di vivere meglio rispettando la nostra Madre Terra, la Pacha Mama. In questo momento particolarmente delicato ancor di più ognuno di noi è chiamato in causa impegnandosi per far vincere la vita sulla morte e realizzare il Gran Sogno di un mondo dove regni la pace e la giustizia distributiva. La sintesi di questo testo dell'amico Alex si può compendiare in queste poche parole: “Dio ha impiegato miliardi e milioni di anni per consegnarci questo splendido pianeta che si chiama terra, e noi in un tempo minore stiamo distruggendolo”. Per appoggiare questo grido di allarme ricorro a una metafora del filosofo Bauman che ci descrive il mondo come un aereo che sta per esaurire il combustibile e continua a cercare una pista di atterraggio senza riuscirci e presto si schianterà su un qualche frammento di terra e si distruggerà definitivamente. (Dall’introduzione di Arturo Paoli)



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.6
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuti 
 
5.0  (1)
Approfondimento 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il gran sogno di Dio 2013-11-02 16:54:58 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.6
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    02 Novembre, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Per evitare la catastrofe

Non si può proprio dire che Padre Alex Zanotelli sia un curiale, né che nei palazzi, e quindi lontano dalla realtà di tutti i giorni, pontifichi con aria solenne; no, lui è uno di quei sacerdoti che vivono in mezzo alla gente, a quella più povera, a quella talmente in basso da non essere colta, spesso intenzionalmente, dallo sguardo di chi governa e che in quanto tale ad essa dovrebbe provvedere, poiché é chi ha meno che deve essere aiutato e non chi ha di più. Ciò non toglie che, nonostante la sua quotidiana missione, Alex Zanotelli, osservando le molteplici storture, ne scriva, suggerendo anche rimedi. E così sono parecchie le sue pubblicazioni, ultima in ordine di tempo Il Gran Sogno di Dio, uscito per i tipi di Dissensi, una piccola, ma battagliera casa editrice, del tutto controcorrente e volta alla ricerca di un mondo più equo e migliore.
Il problema che si pone l’autore non è cosa da poco, è una incombente tragedia che assilla il sonno di non pochi, ma a cui i governi cercano di rimediare con dei palliativi, senza andare alla radice, eliminando una volta per tutte le reali cause. Oggi vige l’impero del consumismo, che per esistere ha necessità di creare nuovi bisogni, attingendo a piene mani alle risorse del pianeta, risorse che sono in via di esaurimento. Il famoso effetto serra farà sì che la temperatura del globo a fine secolo sarà più alta di 4° rispetto all’attuale. Quattro gradi sembrano pochi, ma gli effetti saranno devastanti, con scioglimento di parte dei ghiacci dei poli e innalzamento delle acque dei mari, che sommergeranno vasti territori; inoltre crescerà il processo di desertificazione, così che ci saranno enormi spostamenti migratori, in confronto dei quali le centinaia di disperati che approdano giornalmente sulle nostre coste sono un’inezia.
Ha ragione Alex Zanotelli quando riporta una frase di Paul Collins, tratta dal suo libro Judgement Day, Struggle for Life on Earth, che sintetizzando è un’accusa alle generazioni che si sono succedute dalla fine della seconda guerra mondiale e che saranno odiate dai nostri posteri, odiate perché se Dio ha impiegato quattro miliardi e seicento milioni di anni per consegnare all’uomo un pianeta abitabile, quest’uomo, che dovrebbe essere sapiens, in pochi decenni lo sta distruggendo, e - aggiungo io - in preda a una stupidità non riscontrabile in nessun animale. Siamo seduti allegramente su un ramo che si sta spezzando e non facciamo nulla per scendere. Certo, in un’umanità in cui pochi hanno quasi tutto, questa è una delle conseguenze: chi detiene il denaro - e il denaro è potere - ci illude che solo consumando possiamo raggiungere la felicità, quando è vero tutto il contrario. Il dramma, però, è dato dal fatto che di questa natura che abbiamo ricevuto in dono noi stessi siamo parte, ma non riusciamo più a convivere con essa nel rispetto di tutte le altre componenti, abbattiamo foreste (e poi ci lamentiamo se l’anidride carbonica aumenta), peschiamo nei mari con metodi da cavallette e ben presto non ci sarà più pesce, scaviamo, sventriamo, cementifichiamo in una insulsa corsa verso il nulla. Il dono che Dio ci ha fatto è unico e non possiamo permetterci di distruggerlo, né possiamo sperare in un suo aiuto, perché solo noi dobbiamo essere artefici del cambiamento. Quel che occorre non è solo una rivoluzione economica, finanziaria e politica, ma anche una rivoluzione spirituale, che addirittura io ritengo prioritaria.
Per quanto il libro sia permeato dalla religiosità di Alex Zanotelli – e del resto non potrebbe essere diversamente – questo straordinario missionario comboniano non rimane mai su un livello teologico, ma scende fra gli uomini con esempi pratici, dando all’opera un senso di concretezza senza il quale potrebbe sembrare solo il frutto di un chimerico ideale. Ciò che si propone, attraverso anche l’analisi di quanto avvenuto nell’umanità in epoche precedenti, è invece attuabile, purché ci si liberi dall’abitudine, si ritorni a essere uomini non in perenne lotta per il successo e per un maggior guadagno, ma solidali in un cammino dall’alba al tramonto, consapevoli che l’amore, la giustizia, l’equità, il piacere di comunicare sono quanto di meglio ci possa essere per almeno avvicinare, se non raggiungere la felicità, e che possedere tanto, un tanto quasi sempre superfluo, non è motivo d’orgoglio, ma di vergogna.
Leggetelo, sono poche pagine, scritte in un modo semplice e diretto che quasi sbalordisce, ma di una rara efficacia, sono le parole di un uomo che sa quel che dice e che di esse vuole rendere partecipi gli altri uomini, con il piacere appunto di comunicare, di cercare la giustizia e l’equità, di dimostrare il suo amore per i suoi simili, vale a dire la traduzione in pratica del rimedio all’autodistruzione.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Ore d'ozio
Il piccolo libro dell'ikigai
Il grande romanzo dei Vangeli
La notte del Getsemani
Sodoma
Ipotesi su Gesù
Viaggio negli Islam del mondo
Noi e l'Islam
L'ultima beatitudine
Peccato originale
Il discernimento spirituale
Vedere l'amore
Avarizia
Lo zen e la cerimonia del tè
Le ultime diciotto ore di Gesù
Il cielo comincia in te