La trappola di miele La trappola di miele

La trappola di miele

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

È un giorno di giugno in Norvegia. Come ogni lunedì, il furgone che vende i gelati passa per il suo solito giro alla periferia di Oslo. In quel pomeriggio, mentre tutti i bambini si accalcano intorno al camioncino per comprarsi un cono, il piccolo Patrik Øye scompare improvvisamente. L’ultima persona ad averlo visto è la vecchia signora che abita nella casa marrone in fondo alla strada. A distanza di una settimana, Elna Druzika, giovane immigrata lettone, viene investita da un’auto all’uscita dal lavoro. Dell’incidente si sa poco, solo che il corpo della ragazza presentava delle ferite precedenti all’impatto letale con una macchina di colore rosso. I due casi non sembrano avere alcun nesso, fino a quando la squadra investigativa capitanata da Cato Isaksen non scoprirà un particolare inquietante: Wiggo Nyman, l’autista del furgone dei gelati, era anche il fidanzato di Elna.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0  (3)
Contenuto 
 
3.3  (3)
Piacevolezza 
 
3.3  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La trappola di miele 2012-11-04 16:44:43 Pelizzari
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    04 Novembre, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Cura dei dettagli

Thriller di stampo scandinavo, che fa pensare tremendamente al mondo dei pedofili. La trama è ben costruita e ciò che più colpisce è la cura dei dettagli, che improvvisamente si legano gli uni agli altri, scoprendo parti in chiaro di una fitta rete ingarbugliata. Questi dettagli, ben descritti, ci guidano nel dipanarsi delle indagini, quasi come se fossimo fianco a fianco con la polizia. Della trama, di per sè, rimane impressa soprattutto la rabbia, che arriva col fragore di un'onda, violenta e veloce, dal nulla.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
La trappola di miele 2011-12-26 00:50:57 Rokiweb
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Rokiweb Opinione inserita da Rokiweb    26 Dicembre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Immaginabile.....

Ambientato in Norvegia precisamente a Oslo.
Ottimo inizio....con la sparizione di un bambino in un quartiere residenziale di periferia..Patrik..e la morte di una giovane donna immigrata lettone..Elna.
Apparentemente i 2 episodi non sembrano collegati....ma c'è una persona che collega i 2 casi....quindi abbiamo un sospettato...il quadro è completo...MA ATTENZIONE NIENTE E' COME SEMBRA!!!!!

La trama è interessante.

Non ci sono molti personaggi che girano intorno alla vicenda di conseguenza non rischi di fare confusione.
La descrizione dei personaggi è molto dettagliata come i luoghi delle indagini ti sembra di vederli realmente....a me personalmente non mi ha ispirato simpatia nessuno....anzi direi "antipatia"!!!!!

Come dicevo sopra bella trama ma più andavo avanti più perdevo interesse....ribadisco sempre impressione mia personale .... l'autrice si è dilungata troppo nelle indagini e alla fine è diventato "lento" quasi "noioso" aspettavo qualche colpo di scena ma nulla.
Per ogni personaggio sapevo già che cosa mi potevo aspettare pagina dopo pagina...tant'è che non sono rimasta sorpresa alla fine...se si fa molta attenzione nel leggerlo si capisce quasi tutto fin dalle prime pagine!!!! Grazie alla meticolosità descrittiva dell'autrice.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
La trappola di miele 2011-06-14 07:12:55 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    14 Giugno, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

C'era una volta un orco,un bambino e due sirene ch

"...il dolore è come un triangolo che gira all'interno del cuore,sventrandolo con le sue punte.È una sofferenza atroce.Eppure man mano che le punte si smussano sempre più, e alla fine il triangolo diventerà un cerchio. Continua a girare , ma senza strazio.Il dolore è un processo che richiede tempo.Quanto ci voglia prima di ricominciare a vivere , dipende da tante cose.Da quali appoggi si hanno, da quali risorse.Quando riesci a capire che un giorno la felicità per ciò che hai supererà la mancanza per ciò che non hai più; quando riuscirai a mollare la presa con la quale ti aggrappi alla sofferenza, allora le punte saranno completamente smussate e il cerchio sarà un tesoro racchiuso nel tuo cuore."
H?vik sobborgo di B?rum città norvegese, un bambino di sette anni è scomparso. L'ispettore Cato Isaksen torna in ufficio dopo un periodo di ferie forzate causate da un triste vicenda familiare, in centrale l'atmosfera è elettrica e il suo arrivo peggiora la situazione perchè con la nuova collega ,Marian Dahle non c'è feeling anzi astio. Durante le ricerche l'attenzione dei poliziotti si concentra su un giovane gelataio Wiggo Nyman che è stato visto per l'ultima volta in compagnia del ragazzino. Sembrerebbe la pista giusta, ma qualcosa non quadra, contemporanemente il cadavere di una giovane lettone Elna , che lavorava nella fabbrica di gelati viene rinvenuto sul ciglio della strada da alcuni agenti. Nonostante interrogatori estenuani e perquisizioni attente i poliziotti non cavano un solo ragno dal buco. Signe Marie Oye è seduta davanti alla porta finestra, è una settimana che aspetta che le riportino Patrik...chissà se tornerà mai più suo figlio. Sono arrivato all'ultimo capitolo convinto di aver scoperto da tempo l'assassino,ma Unni Lindell mi ha gabbato.Touchè.
di Luigi De Rosa

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
giallo svezia
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.9 (2)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Un animale selvaggio
Sepolcro in agguato
Tutti su questo treno sono sospetti
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Perché hai paura
Poirot e i quattro
Tempo di caccia