Saggistica Arte e Spettacolo Appunti di poesia
 

Appunti di poesia Appunti di poesia

Appunti di poesia

Saggistica

Editore

Casa editrice

Queste riflessioni di Rosa Elisa Giangoia sulla poesia, sul suo significato, sul suo valore, sul suo ruolo nella vita individuale e nella società, sono nate a poco a poco come editoriali della newsletter “Lettera in versi”, iniziata nel settembre del 2001, diffusa in rete e inserita in BombaCarta. Si tratta di numeri monografici dedicati a singoli poeti viventi, di cui si riporta il profilo bio-bibliografico, un’antologia poetica, una selezione della critica, un’intervista e talvolta anche qualche recensione.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.6
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuti 
 
5.0  (1)
Approfondimento 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Appunti di poesia 2011-03-08 17:13:53 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.6
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    08 Marzo, 2011
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Le risposte a tante domande

“I poeti ci aiutano ad amare e ad accettare la vita, anche negli aspetti negativi, fino all’ultimo: il suo dissolversi nella morte, l’imprevisto per eccellenza, benché assolutamente noto, l’ignoto sempre temuto, per cui non abbiamo parole se non quelle che proprio la poesia ci insegna a prendere dalla vita.”


Ha perfettamente ragione Alessandro Ramberti, quando nella sua postfazione all’opera, scrive < Se avete letto questo prezioso vademecum letterario, potete senza esitazioni rispondere a chi vi chiede “cos’è la poesia? Come nasce? Come riconoscerla e apprezzarla? Come riconoscere un poeta?...>.
In effetti, più che domande rivolte da noi ad altri, questi sono quesiti che spesso ci poniamo e ai quali possiamo dare risposte variegate, più o meno plausibili, ma sicuramente non di valore assoluto.
Di ciò è consapevole l’autrice, tanto che le risposte sono molteplici, proprio perché in campo artistico nulla è delineato secondo regole precise o assiomi che siano assolutamente inconfutabili.
Però, definire questo libriccino, di piccolo ma pratico formato, un vademecum, il “Bignami” della poesia, se da un lato è in parte vero, dall’altro è troppo riduttivo.
Rosa Giangoia, infatti, nel porsi le domande, fornendo le risposte, non si esime dallo scrivere un vero e proprio canto della poesia, un invito nemmeno tanto velato ad affidarsi da essa, sia per chi ne scrive, sia per chi la legge.
L’essenza della poesia, la poesia ci aiuta a vivere, la poesia è il regno della fiducia, la poesia è impegno e fatica sono solo alcuni dei tanti temi trattati in modo comprensibile ed esauriente, capitoletti che scorrono, pagina dopo pagina, senza che ci si accorga del passare del tempo, o si avverta un affaticamento mentale.
Non si creda tuttavia che siano semplici domande e risposte, perché l’autrice affonda la sua analisi alla ricerca di flussi cognitivi che costituiscano valori e pensieri di riferimento , così che questo lavoro di acquisizione di elementi di coscienza ben oltre quello che può essere una sensazione individuale, anzi travalicandola per arrivare a concetti generali, può essere definito, senza che ciò costituisca un azzardo, una vera e propria filosofia della poesia.
Traspare fra le righe, inoltre, un entusiasmo giovanile, che desidera essere contagioso, e lo è, un senso di serena ebbrezza che travalica i confini del rapporto visibile fra autore e lettore, consolidando così un legame tutto sotto l’egida della poesia.
C’è sinceramente da augurarsi che questo messaggio, senz’altro recepito da chi è uso poetare, lo sia anche da chi si tiene a distanza da questa nobile arte nel timore, spesso infondato, di una sua difficoltà di comprensione, di una inattualità che non esiste, perché in un’epoca in cui la fretta domina la poesia ben risponde all’esigenza di fissare in poche righe sentimenti, emozioni, e quant’altro ancora.
Alla poesia mancano solo i lettori dei grandi numeri, quelli stratosferici dei romanzi, e comunque, anche nella migliore delle ipotesi, questi sono sempre troppo pochi.
E’ a loro, quindi, soprattutto che rivolgo l’invito a comprare e leggere questo saggio; sono sicuro che non pochi finiranno con il ricredersi e potranno così accedere al mondo magico della poesia.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Tre sorelle
Surrender
La donna vendicativa
Gli spettri
Mozart. Il teatro dal mondo
Dizionario del bibliomane
Il Purgatorio di Dante
Chagall. Autoritratto con sette dita
Natale in casa Cupiello
L'Inferno di Dante
Venezia salva
Antigone. Una riscrittura
Antigone
Meraviglie. Alla scoperta della penisola dei tesori
Sarri prima di Sarri
Eroi. Le grandi saghe della mitologia greca