La fiamma nel buio La fiamma nel buio

La fiamma nel buio

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Un caso che lui non può abbandonare. E che solo insieme a lei riuscirà a risolvere. È un giorno triste, per Harry Bosch, quello del funerale dell'ex poliziotto John Jack Thompson. Un uomo che ha dedicato quarant'anni di vita al LAPD, ma soprattutto un maestro per molti giovani detective alle prime armi. Uno di questi era stato proprio Bosch, che adesso, appoggiato al suo bastone dopo l'operazione al ginocchio che ha subito, osserva da lontano il gruppetto convenuto al cimitero, pensando alle cose che ha imparato da lui. Ad esempio, a capire quando qualcuno sta mentendo durante un interrogatorio. John Jack sapeva riconoscere un bugiardo. Non se n'era mai fatto scappare uno. Ma quando si avvicina a Margaret, la moglie di Thompson, Bosch non si aspetta di scoprire che, anche dalla tomba, John Jack abbia un altro bugiardo da incastrare. Un caso irrisolto di vent'anni prima, l'omicidio di un ragazzo ritrovato senza vita in un vicolo frequentato da spacciatori. Un caso che John Jack si era portato in pensione con sé, trafugando il fascicolo dagli archivi del LAPD. Bosch decide di occuparsene. E c'è una sola persona, dentro la polizia, che può aiutarlo: Renée Ballard. Così, tra un crimine e l'altro del suo turno di notte - "l'ultimo spettacolo", come lo chiamano i poliziotti losangelini - Renée farà di nuovo coppia con Bosch per riaprire piste sepolte da anni di bugie. Perché tutti i bugiardi, prima o poi, fanno i conti con la verità.



Recensione della Redazione QLibri

 
La fiamma nel buio 2020-04-27 08:24:36 Valerio91
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
Valerio91 Opinione inserita da Valerio91    27 Aprile, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'alchimista del thriller

La coppia Ballard-Bosch è ormai super affiatata, e promette di tenerci compagnia ancora per un bel po'. Devo dire che, probabilmente, è proprio la capacità che Connelly mostra nel tratteggiare personaggi carismatici e molto vari a garantirgli il successo che ha, e probabilmente avrà ancora per un bel po' di tempo. Penso, oltre ai protagonisti, anche alla forza che ha un personaggio come l'avvocato Haller, che riesce a dare ai romanzi dell'autore quella sfumatura "legal" che rende il tutto più variegato. L’autore si è costruito un contesto super-dinamico, che non annoia mai e non risulta mai ripetitivo.
Connelly ha trovato la formula perfetta per sfornare un romanzo godibile dopo l'altro.
Attenzione però, perché forse è proprio in questo che sta anche il maggior difetto dei suoi romanzi. Sì, perché si percepisce che è un romanzo prodotto secondo una formula; seguendo uno schema che è sempre molto simile pur variando nei contenuti. Cosa implica questa osservazione? Che Connelly potrà sfornare tanti romanzi godibilissimi, ma sarà molto difficile che sforni un romanzo "capolavoro”; sempre restando nei limiti del genere.
“La fiamma nel buio", infatti, segue due o tre linee narrative come tutte le opere di intrattenimento moderne: vuole tenerti incollato a spingerti ad andare avanti, e ci riesce egregiamente. Tuttavia, nella corsa adrenalinica verso la risoluzione dei casi, il lettore non prova più l’ebrezza del coinvolgimento cognitivo, peculiare dei gialli classici; non gli è più possibile fare le sue supposizioni, e dunque deve solo lasciarsi trascinare dagli eventi e dai personaggi. C'era un tempo in cui i thriller provavano a mantenere un minimo di questa peculiarità giallistica: penso a "Il collezionista di ossa" di Jeffery Deaver, tanto per fare un nome. Ma a quanto pare il genere ha ormai preso questa direzione, e quantomeno posso dire che Connelly si è adattato a questa realtà meglio di altri.
Dunque, se cercate una lettura adrenalinica, veloce e coinvolgente, potete tranquillamente leggere “La fiamma nel buio". Seguirete Ballard e Bosch nella risoluzione di ben tre casi: l'omicidio di un giudice, di un vagabondo e di un ragazzo morto ormai da trent'anni.
Buon divertimento.

“Se prendi ogni caso sul personale, ti arrabbi. La rabbia è un fuoco che ti dà la forza di andare fino in fondo ogni volta.”

Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.5  (2)
Contenuto 
 
4.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La fiamma nel buio 2020-08-24 09:23:33 violetta89
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
violetta89 Opinione inserita da violetta89    24 Agosto, 2020
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

un intreccio di casi

Ogni volta che esce un nuovo libro di Connelly non riesco a non leggerlo, una volta era uno dei miei autori preferiti per la sua capacità di tenerti col fiato sospeso e il naso incollato alle pagine del libro fino alla fine, ultimamente invece ci sono stati risultati un po' altalenanti, in particolare alcuni molto deludenti. Questo libro diciamo che si colloca a metà strada non è fra i più entusiasmanti ma decisamente meglio dei precedenti.
Un vecchio partner di Bosch muore, la vedova gli fa avere un quaderno dell'omicidio che lui aveva rubato anni prima e conservato in un cassetto. Bosch si mette all'opera insieme all'aiuto di Ballard per scoprire chi è il colpevole di questo caso freddo. Nel mentre altri filoni si intrecciano: la morte di un giudice, un senzatetto morto bruciato, una bambina suicida. La trama è interessante, gli intrecci ben architettati. Nulla a che fare coi fiati sospesi di un tempo ma comunque un buon thriller.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
La fiamma nel buio 2020-04-20 20:52:14 cesare giardini
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    20 Aprile, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Indagini degli agenti Bosch e Ballard su "casi fre

Ritorna Harry Bosch, forse il personaggio più amato da Michael Connelly, in una nuova avventura,”La fiamma nel buio”. E’ l’ultima fatica (2019) del famoso scrittore e giornalista, appassionato lettore dei romanzi di Raymond Chandler e creatore appunto della figura del celebre detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles (LAPD). Bosch è in pensione da tre anni, comincia a sentire il peso degli anni, si appoggia ad un bastone per guai al ginocchio ma, animato sempre da un innato e irrinunciabile amore per la giustizia, non esita a rendersi in qualche modo utile, collaborando attivamente (per la seconda volta, la prima nel romanzo “La notte più lunga”-2018) con un nuovo personaggio, la detective Renée Ballard: una singolare collega, che vive in una tenda sulla spiaggia con la compagnia di un cane, ama gli sport acquatici ed è relegata ai turni di notte, avendo avuto in passato qualche problema con un diretto superiore per molestie sessuali. I due si dedicano ai cosiddetti “cold cases”, inchieste non risolte, sepolte da anni di bugie e volute dimenticanze. Formano una coppia ben affiatata e decidono di riportare alla luce un vecchio caso di omicidio mai chiarito, risalente al 1990, quasi trent’anni prima: un giovane di 24 anni, Elvin Hilton, con precedenti penali e di droga, viene ucciso a colpi di pistola in macchina, e, quello che appare più strano, il suo fascicolo giudiziario viene ritirato e conservato per anni, senza ulteriori annotazioni o indagini, da un anziano detective, John Jack Thomson, che andrà poi in pensione e morirà nel 2000. I due indagano a tutto campo, dividendosi i compiti o agendo in coppia: recuperano il fascicolo, scovano i testimoni di allora, i parenti, gli spacciatori di quegli anni, procedono ad intercettazioni ed interrogatori incontrando difficoltà d’ogni sorta e verità amare, nascoste dalla polvere degli anni. Mentre portano a buon fine l’indagine, non trascurano altri casi, anche questi altrimenti destinati a finire irrisolti: l’atroce morte di un ragazzo nell’incendio doloso della tenda in cui viveva (ma era rampollo di una famiglia ricca, e c’era in ballo una cospicua eredità) e l’assassinio di un giudice da parte di un killer prezzolato. I due casi rivelano, alla fine di complesse indagini, un denominatore comune: le attività illecite di uno studio legale ed un insolito killer, un’avventuriera cubana. Gli ultimi capitoli del giallo sono avvincenti, un susseguirsi di colpi di scena spettacolari che mettono in pericolo la vita della coraggiosa partner di Bosch
E’ un thriller ben confezionato, con la giusta tensione emotiva: merito di uno scrittore che unisce ad una straordinaria e coinvolgente abilità narrativa, una particolare attenzione ai risvolti psicologici dei personaggi. A tale riguardo, particolarmente toccante il quarantesimo capitolo, tutto dedicato all’incontro di Bosch con la figlia Maddie.
C’è infine un particolare che ci fa supporre un proseguimento della collaborazione della coppia Bosch-Ballard: tra le carte trovate in casa dell’agente Thomson, Bosch scopre documenti sull’assassinio di una giovane nel 1982, sul quale si è indagato poco e male senza scoprire il colpevole. Sarà argomento per un prossimo thriller? Ce lo auguriamo, perché l’accoppiata Bosch-Ballard sembra funzionare alla grande.



Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I thriller di Michael Connelly.
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.9 (2)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Un animale selvaggio
Sepolcro in agguato
Tutti su questo treno sono sospetti
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Perché hai paura
Poirot e i quattro
Tempo di caccia