Narrativa italiana Romanzi Mia nonna fuma
 

Mia nonna fuma Mia nonna fuma

Mia nonna fuma

Letteratura italiana

Editore


Il protagonista di questa storia bizzarra e dai risvolti ironici e surreali è un ragazzo con un grave problema di concentrazione che condiziona la sua vita. Ogni giorno, infatti, il protagonista si vede costretto ad adattare le proprie scelte ai suoi pensieri, che solitamente non hanno nulla a che vedere con quello che gli sta capitando. Riesce comunque a vivere le proprie esperienze nonostante queste distrazioni e, convivendo con esse, vive in modo decisamente bizzarro tutte le tappe dell’esistenza di un tipico ragazzo della sua età.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.1
Stile 
 
4.0  (2)
Contenuto 
 
4.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Mia nonna fuma 2014-01-22 17:24:05 Sordelli
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Sordelli Opinione inserita da Sordelli    22 Gennaio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Interessante spunto di riflessione

Il romanzo (completamente autobiografico, sospetto) è strutturato in diversi capitoli e racconta la storia di questo ragazzo molto particolare: sotto molti punti di vista, la società lo definirebbe il classico "bastian contrario" in quanto, leggendo, vi imbatterete spesso in pensieri o azioni che vanno totalmente controcorrente; cosa che io, personalmente, apprezzo molto.
Inoltre il nostro protagonista soffre di forte deficit dell'attenzione il che trasforma, nella sua testa, normali conversazioni con normali interlocutori in voli pindarici sconcertanti anche per lui, a volte.
Questo deficit gli impedisce anche di memorizzare il nome di una persona, spesso anche dopo innumerevoli incontri: ognuna delle persone da lui conosciute e raccontate in questo romanzo, non saranno identificate dal loro "nome proprio" bensì da un nome che lui decide in base a particolari caratteristiche (fisiche o non) della persona stessa. Un tratto apprezzabilissimo di questo romanzo è sicuramente il fatto che non sono solo i nomi propri delle persone a non comparire MAI, ma anche quelli di città e, a volte, cose; trovo questo modo di narrare davvero carino e originale: molto spesso il lettore sa benissimo di cosa l'autore stia parlando, ma non vedere scritto il nome (che renderebbe tutto più semplice anche per l'autore stesso) lascia leggermente straniti e alza il liello di concentrazione. Il che non è di sicuro un fattore negativo: se l'autore è già deficitario, non può esserlo anche lettore!
Il romanzo nasconde, nemmeno troppo velatamente in realtà, una critica alla società moderna, alla politica italiana e anche alla religione: per quanto i concetti espressi siano molto soggettivi, devo ammettere che il romanzo viene maggiormente apprezzato da chi condivida almeno in parte i pensieri dell'autore.
La lettura è scorrevole e le risate sono assicurate; lo consiglio perchè oltre ad essere scritto in maniera molto ironica e pungente, credo che queste pagine possano servire come spunto per una riflessione personale su chi siamo e cosa ci circonda.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore
Mia nonna fuma 2013-05-14 08:33:23 Ico
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Opinione inserita da Ico    14 Mag, 2013

E' un libro divertente.

Ho appena finito di leggere questo bel libro con un titolo altrettanto bello.
Il protagonista è un ingegnere quasi trentenne, viaggiatore, cinico ed ironico. Intelligente, ma con pure un forte deficit di attenzione.
Questo problema lo costringe a non ascoltare un discorso per più di due minuti, a non ricordare i nomi e a fare del casino con i ricordi.
Il deficit scompare solo quando il protagonista, sempre diffidente e critico verso la società e i suoi connazionali, tenta di mescolarsi con l'italiano medio(-cre). Si sforza a prendere parte a futili conversazioni, afferma come dice la tv che tutto è fashion e cool e se ne frega più o meno di tutto diventando "normale".
Il periodo non dura comunque molto e decide definitivamente di trasferirsi all'estero, dove tutt'ora vive quasi felice ma soprattutto libero. Libero dagli orari lavorativi, dalle religioni, dalla politica, dalla morale, dalla tv,... Libertà insomma.
Una storia quasi autobiografica, come scrive nella prefazione l'autore Alessandro Raschellà, che diverte soprattutto nella seconda parte quando il protagonista, perdendo ogni speranza di una vita felice in un paese civile, comincia a cantarle a tutti.
Ma è anche una storia grottesca ed avventurosa se siete stati all'università. Se non ci siete stati vi verrà voglia di andarci e, se non ci siete stati e avete dei figli, dubito che li manderete fuori sede o in Erasmus. Ma a meno che non siate ricchi non è più un vostro problema.

Ora, prima di salutarvi, devo fare una confessione al mondo. Sono quasi sicuro di soffrire anch'io della stessa sindrome da deficit di attenzione del protagonista.

Buone letture
Ico

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Il Giornale, Libero e quasi tutti i quotidiani italiani negli ultimi vent'anni.
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante