Narrativa straniera Romanzi Via delle Camelie
 

Via delle Camelie Via delle Camelie

Via delle Camelie

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Cecilia Ce., un nome scritto su un biglietto appuntato sul bavaglino, è tutto quanto si sa della neonata abbandonata in via delle Camelie. Cresciuta da una coppia di anziani coniugi tra soffocanti premure, Cecilia bambina cammina per le strade di Barcellona alla continua ricerca di qualcosa che colmi il suo vuoto: un costante bisogno di affetto e protezione che è all’origine della spirale di autodistruzione in cui si ritrova a vivere da ragazza. Dopo una serie di amori sbagliati, quando la violenza e la solitudine sembrano aver spento in lei ogni vitalità, riaffiora come una nota di speranza quel profumo di tiglio che l’aveva accompagnata durante l’infanzia.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (2)
Contenuto 
 
5.0  (2)
Piacevolezza 
 
5.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Via delle Camelie 2018-07-26 19:17:08 Belmi
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Belmi Opinione inserita da Belmi    26 Luglio, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una vita sono tanti giorni

Cecilia è stata trovata da un vigilante in via delle Camelie, di lei non si sa nulla tranne il nome. Una coppia di anziani coniugi decide di prenderla con sé. La piccola Cecilia cresce in un ambiente soffocante e isolato finché non decide di dare una svolta alla sua vita.

Riempire il vuoto che si sente dentro e che si porta dietro da tutta la vita, sarà l’obiettivo di questa giovane donna. La nostra protagonista vivrà una vita sempre sul filo del rasoio.

“Riuscii a resistere altri due anni e quando ormai mi ero abituata cominciai a disperarmi di essermi abituata”.

Cecilia è bella, molto bella, la sua bellezza è il suo punto forte, che lei sfrutta in tutti i modi possibili tanto da domandarsi se la sua bellezza più che una fortuna, sia una condanna.

La Rodoreda ambienta il suo romanzo a Barcellona, con la guerra che rimane sempre sullo sfondo, se ne percepisce la presenza solo a causa dei risultati del “suo operato”.

La scrittrice ha uno stile così particolare e insolito, ma per alcune cose familiare, al punto che mi ha ricordato la superlativa Yourcenar; so che per qualcuno il paragone potrebbe sembrare fuori luogo, ma credo che dopo la lettura potreste sorprendervi, e rendere il giusto merito a questa scrittrice.

Una lettura non adatta a tutti, il testo è intenso. Tormento, solitudine, violenza, disperazione e follia sono fra gli ingredienti che “condiscono” questo romanzo. Una donna in balia di se stessa e di tutte le sue scelte.

“Via delle Camelie” è una lettura che lascia sicuramente il segno, la scrittrice mi ha conquistato e sicuramente leggerò altro di lei.

“La notte era buia e io sembravo una goccia di sangue”.

Buona lettura!!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore
Via delle Camelie 2013-01-11 12:33:21 Mario Inisi
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    11 Gennaio, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Via delle Camelie

E' la strana storia di una trovatella, cresciuta isolata dal mondo in un giardino tra i fiori e che ha quasi il destino di un fiore: passare da un uomo all'altro come un accessorio più o meno importante della altrui vita, come un giglio o una rosa del giardino di casa. I personaggi della Redoreda sono un po' l'opposto di quelli Dostojevskjiani. Hanno un mondo fatto di emotività su cui il pensiero scivola senza mai soffermarsi troppo.
Anche la storia sembra costruita senza un vero interesse per la storia in sé (che comunque è avvincente) ma inseguendo emozioni e ricordi (la casa, l'isolamento) ,credo in parte autobiografici. In un certo senso ricorda Zola, uno Zola femminile. Al posto degli istinti o delle tare familiari è un particolare modo umorale di sentire le situazioni che porta la protagonista a seguire un destino segnato.
E' interessante il modo evocativo di sentimenti, emozioni e stati d'animo con cui usa parole e immagini. Non è una ricerca aridamente stilistica che non mi interesserebbe. Lo stile serve a sviscerare il contenuto un mondo di emozioni sotterranee ma non troppo che parte dal cuore e continua nel paesaggio, nella via, nel tempo. Bellissimo!
Dopo piazza del Diamante non mi aspettavo un altro capolavoro dello stesso livello.

Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Il mantello dell'invisibilità
Lunedì ci ameranno
Se solo tu mi toccassi il cuore
La mia Ingeborg
Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner