La preda di Bourne La preda di Bourne

La preda di Bourne

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

La trama e le recensioni di La preda di Bourne, romanzo di Robert Ludlum edito da Rizzoli. Tutto quello che Jason Bourne ricorda di lei è un corpo che precipita dalle scale di un tempio balinese. Holly Marie è morta così, e adesso all’ex agente della CIA resta solo l’anello che l’assassino aveva cercato di rubarle: una piccola fascia d’oro che reca incisa al suo interno un’iscrizione in una lingua dimenticata. Chi ha ucciso Holly Marie voleva impossessarsene a ogni costo. Ma perché? Per scoprirlo, Bourne deve tornare a Bali e trovare il modo di decifrare la misteriosa iscrizione. Sull’isola, però, lo attende la profezia dello sciamano che già una volta, in passato, gli ha salvato la vita: entro l’anno Jason Bourne morirà per cercare di proteggere una persona che ama. Ora Bourne ha i giorni contati per restituire un senso ai suoi ricordi, perché è l’anello la chiave che può consentirgli di sciogliere l’ultimo nodo, quello decisivo, sul suo passato. Ma un nemico infinitamente più potente di lui, una setta con affiliati in tutto il mondo, gli dà la caccia; pronta a tutto pur di mettere le mani sul gioiello. E sul terribile segreto che esso custodisce da millenni. Ha sconfitto ogni nemico. Ma non il suo passato.

Robert Ludlum, nato a New York nel 1927, è scomparso nel 2001. Dopo le carriere di attore, regista e produttore, dalla fine degli anni Sessanta si è dedicato esclusivamente alla scrittura, diventando maestro indiscusso del romanzo di spionaggio. I suoi libri, tra i quali le serie di Jason Bourne e Covert-One, hanno venduto almeno 200 milioni di copie in tutto il mondo e sono in gran parte disponibili nel catalogo Bur. Gli ultimi titoli pubblicati da Rizzoli sono: Il Vettore di Mosca (2009), La scelta di Bourne (2009) e Il rischio di Bourne (2010).



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
1.0
Stile 
 
1.0  (1)
Contenuto 
 
1.0  (1)
Piacevolezza 
 
1.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La preda di Bourne 2011-03-15 14:49:57 Carlo
Voto medio 
 
1.0
Stile 
 
1.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da Carlo    15 Marzo, 2011

Van Lustbader

Questo Von Lustbader deve smetterla di offendere Ludlum scrivendo queste cavolate... Gli ultimi suoi due o tre sono illeggibili e mi stupisco che Rizzoli li pubblichi. Veramente dei furti per chi compra.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Sepolcro in agguato
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Poirot e i quattro
Tempo di caccia
A cena con l'assassino
Teddy
Rabbits. Gioca se ne hai il coraggio