Narrativa straniera Gialli, Thriller, Horror Orgoglio e pregiudizio e zombie. Finché morte non vi unisca
 

Orgoglio e pregiudizio e zombie. Finché morte non vi unisca Orgoglio e pregiudizio e zombie. Finché morte non vi unisca

Orgoglio e pregiudizio e zombie. Finché morte non vi unisca

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

La presentazione e le recensioni di "Orgoglio e pregiudizio e zombie. Finché morte non vi unisca", opera di Steve Hockensmith edita da Nord. Finalmente sposi, Elizabeth Bennett e Fitzwilliam Darcy si trasferiscono nella deliziosa tenuta di Pemberly, poco distante dalla villa in cui vivono Charles Bingley e la moglie Jane. In questo modo, Elizabeth può aiutare la sorella nella cura delle sue adorabili bambine e dedicarsi all'eliminazione degli orridi zombie che cercano di avvicinarsi a loro. Tuttavia quel tranquillo nido d'amore diventa ben presto il palcoscenico di una tragedia: un'immonda creatura morde Darcy al collo, condannandolo a diventare un morto vivente. Disperata, Elizabeth sa che nessuna cura al mondo può salvare l'adorato marito: l'unico modo per permettergli di riposare in pace è tagliargli la testa e, giusto per non correre rischi, bruciare il suo corpo nel camino. E lei sta quasi per compiere quell'estremo, straziante gesto d'amore, allorché le giunge voce che uno scienziato di Londra è riuscito a mettere a punto un vaccino per l'orrido morbo che sta devastando il Paese. Così, aggrappata a una flebile speranza, Elizabeth si mette immediatamente in viaggio, pronta ad affrontare orde infernali di cadaveri ambulanti pur di riportare Darcy alla vita. O almeno a qualcosa che le somigli? Sull'onda del successo di Orgoglio e pregiudizio e zombie - versione fedelmente zombificata del celeberrimo capolavoro di Jane Austen -, Steve Hockensmith continua le avventure della coppia letteraria più amata di sempre, facendoci gustare le atmosfere e le emozioni dei romanzi della grande scrittrice inglese. Fino all'ultimo morso.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
2.0  (1)
Contenuto 
 
1.0  (1)
Piacevolezza 
 
1.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Orgoglio e pregiudizio e zombie. Finché morte non vi unisca 2013-05-28 07:35:52 Yoshi
Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Yoshi Opinione inserita da Yoshi    28 Mag, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

BIGLIETTO NON RIMBORSABILE

Elizabeth e Fitzwilliam Darcy passeggiano per la tenuta Pemberly, sono sposati e finalmente possono stare insieme per l’eternità.
O almeno così speravano…
Una nube offusca la serenità bucolica della vita di campagna dei due amati perché una piccola creatura si avvicina corredo e ringhiando. Un bambino si avventa al collo di Darcy, mordendolo e condannandolo a diventare uno zombie.
Elizabeth, combattiva e indissolubile, sa che l’unico modo per permettere al suo amato di passare ad una vita serena è quella di tagliargli la testa ma, non volendo soccombere all’idea di vivere il resto della vita senza Darcy, Elizabeth chiede aiuto a Lady Catherine la sua rivale più cattiva e infida che la porterà a conoscenza di un piano alternativo.
A Londra vive uno scienziato che ha la cura per l’epidemia Zombie, opportunità che viene concessa solo a persone molto potenti e di rango elevato.
Così Elizabeth sarà costretta a superare molti ostacoli e peripezie per poter venire in possesso di questo siero per ridare al suo amato (e a se stessa) una vita normale, lasciandolo temporaneamente nelle amorevoli mani della cugina Anne.
Come andrà a finire??

L’idea di partenza era carina e mi aveva incuriosita parecchio.
L’ho atteso con ansia perché, avendo due amiche fanatiche del libro della Austen, volevo regalare loro la versione zombie del romanzo e quindi, testare in prima persona se la cosa valesse la pena.
Felice di aver cominciato un altro libro del genere zombie che amo, mi sono immersa in queste pagine aspettandomi scene piene di suspense e brivido.
Qualcosa aveva iniziato a farmi storcere il naso e a non convincermi più di tanto finchè ho capito cos’era.
Il suddetto libro che viene venduto come continuato del famoso romanzo della Austen non è altro che lo stravolgimento della storia.
Dalle vicende lascia trasparire che gli Zombie ci siano da sempre, fin dall’inizio quando Darcy e la cugina Anne giocavano ad “Appestati e carnefici” nel cortile mentre i loro familiari si godevano il paesaggio della tenuta.
Inoltre i personaggi, esperti di arti marziali e di meditazione, sono stati obbligati ad abbracciare la cultura orientale utilizzando Katane, allenamenti stile ninja e meditazione nei famosi Dojo già dalla tenera età.
Inoltre gli usi e i costumi sono stati resi moderni e antichi nello stesso tempo: una donna sposata non può andare in giro con una spada perché disonora la famiglia e il marito, ma una donna nubile può correre dietro ad un ninja e innamorarsene perdutamente, richiedendo delle lezioni private e a porte chiuse.
Ma scherziamo????
L’unica cosa che lo scrittore ha tenuto del libro della Austen, e non per questo io lo considererei il continuato di Orgoglio e Pregiudizio, sono i caratteri e le caratteristiche dei personaggi.
Un po' ironici e pungenti e alle volte frizzanti.
Per non parlare della componente zombie che è abbastanza marginale perché l’attenzione è concentrata sui combattimenti e gli avvenimenti a Londra nella ricerca del siero, contrapposta dalle vicende fra Darcy, Anne e Lady Catherine.
In questo libro gli zombie non sono altro che mostriciattoli deboli e per nulla pericolosi e che possono essere sconfitti anche stando seduti mentre si chiacchiera sorseggiando del buon te.
Ma a cosa diavolo stava pensando lo scrittore?
Se scrivi il continuato di un libro non puoi farlo stravolgendo il precedente.
Quando una persona compra un libro sugli zombie, come minimo si aspetta sangue, putrefazione e corse a perdi fiato con aggiunta di suspense... Ma dov'è tutto questo?
A me è sembrato un patetico tentativo di richiesta di attenzione.
E perchè non farlo attaccandosi ad uno dei più celebri romanzi??
La scrittura è scorrevole ma nonostante questa cosa a favore, il romanzo è lento e noiosissimo!!!
Ho fatto fatica a leggerlo e mi sono obbligata a portarlo fino alla fine solo perché a me gli zombie piacciono.
Per me è stata una completa delusione e a tutti gli amanti del genere urlerei: “NON ACQUISTATELO!!!!!! Spendereste soldi per nulla e nessuno ve li rimborserebbe!!!”


Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Consigliato a chi ha letto...
NON LO CONSIGLIO ASSOLUTAMENTE!!!
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Un animale selvaggio
Sepolcro in agguato
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Perché hai paura
Poirot e i quattro
Tempo di caccia
A cena con l'assassino