Tre secondi Tre secondi

Tre secondi

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Piet Hoffman, nome in codice Paula, è da anni un infiltrato per conto della polizia svedese. Ma Piet è anche un uomo qualunque, che ama sua moglie e accompagna a scuola i due bambini. Per stroncare il traffico di stupefacenti di una mafia dell'Est, è costretto a entrare da criminale in un carcere di massima sicurezza. Ma qualcosa va storto. A Piet, assolutamente solo, braccato a ogni passo, sembra non essere rimasta scelta. Se vuole proteggere la sua famiglia, deve diventare criminale in tutto e per tutto.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 8

Voto medio 
 
3.2
Stile 
 
3.0  (8)
Contenuto 
 
3.1  (8)
Piacevolezza 
 
3.4  (8)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Tre secondi 2014-09-27 15:12:36 Illary
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Illary Opinione inserita da Illary    27 Settembre, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

PER MORIRE BASTANO TRE SECONDI

Piet Hoffman è da anni un informatore della polizia, ben infiltrato come talpa in un’organizzazione criminale polacca, la quale traffica e smercia stupefacenti sul territorio svedese.
Durante un trasferimento di droga fra la Polonia e la Svezia un poliziotto viene assassinato alla presenza di Hoffman, che non riesce ad impedire l’omicidio.
Mentre Ewert Grems, commissario della polizia di Stoccolma indaga sul delitto, Hoffman entra in un carcere di massima sicurezza, apparentemente per incrementare i traffici dell’organizzazione polacca, in realtà come informatore della polizia con lo scopo di sradicare il traffico di droga all’interno delle carceri. Ma qualcosa va storto e Hoffman, o meglio Paula, il suo nome in codice da informatore, dovrà diventare un vero criminale se vorrà sperare di sopravvivere.
Un’idea originale, una trama innovativa raccontata in maniera accattivante e coinvolgente. Gli autori riescono ad approfondire la psicologia di diversi personaggi, dallo strano commissario Grems, all’ex galeotto Paula, combattuto fra l’amore per la moglie e la necessità di non soccombere.
Mi ha colpito in modo particolare il racconto dell’angoscia e del terrore di Hoffman rinchiuso nel carcere dopo che la situazione è precipitata, sentimenti nei quali il lettore non può fare a meno di immedesimarsi. Consigliato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2012-08-05 17:10:29 Ettore77
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Ettore77 Opinione inserita da Ettore77    05 Agosto, 2012
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

3 secondi - un attimo

questo romanzo è scritto piuttosto bene e la storia è molto scorrevole. l'ho letto tutto d'un fiato in due giorni. Ci si immedesima facilmente con l'infiltrato Paula e la storia non risulta mai noiosa o lenta.
mi sembra buona la ricostruzione della gestione degli infiltrati da parte della polizia svedese e le prevaricazioni a cui viene sottoposto il buon Piet fanno un po' arrabbiare.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2012-01-04 00:07:46 valpiani
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
valpiani Opinione inserita da valpiani    04 Gennaio, 2012
  -   Guarda tutte le mie opinioni

thriller scandinavo doc

Un thriller ambientato nel mondo della malavita svedese. Un infiltrato della polizia, dopo essersi guadagnato la fiducia di una organizzazione criminale che opera nel traffico di droga, entra in galera per conquistare il mercato della droga delle carceri svedesi. Purtroppo una volta dentro, perde i contatti con l'unico poliziotto che conosce la sua vera identità, e suoi "complici" criminali vengono a conoscenza del suo doppio gioco. Si ritroverà così con le spalle al muro...
Consigliato agli amanti dei thriller "alla Larsson".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Stieg Larsson,Jens Lapidus
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2012-01-03 14:07:08 sabrinat2601
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
sabrinat2601 Opinione inserita da sabrinat2601    03 Gennaio, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Tre secondi....magari!

Attratta dalla copertina, dall'ottimo marketing e dalla fama che ormai ha elevato tutti gli scrittori scandinavi ad autori di best seller, ho comprato ed iniziato a leggere questo ennesimo "libro dell'anno".
Nulla di più falso fu mai scritto. Lento, noioso, prolisso e angosciante. Pagina dopo pagina ho sperato in un cambiamento di rotta da parte dei due scrittori, ma fino alla fine sono rimasti coerenti con il resto del libro...
Sconsiglio a chiunque abbia apprezzato i più famosi scrittori della penisola più fredda d'Europa.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
81
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2011-10-28 12:20:47 rivendell
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
rivendell Opinione inserita da rivendell    28 Ottobre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Angosciante!

Come da titolo questo libro è veramente angosciante, la storia di Paula, agente infiltrato nella malavita e nel carcere, è di quelle che ti tengono incollato alle pagine e quando arrivi alla fine è come una sorta di liberazione.
Se ci si immedesima nel protagonista, e non si può farne a meno, si può percepire la tensione del suo lavoro, un lavoro che si regge su continue menzogne e potrebbe crollargli addosso da un momento all'altro, sopratutto quando è in carcere senza protezione.
Lettura consigliatissima a chi ama il thriller adrenalinico.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Thriller
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2010-09-29 11:49:07 Tanu
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Tanu Opinione inserita da Tanu    29 Settembre, 2010
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Coinvolgente e mozzafiato

A me è piaciuto moltissimo questo libro che mi ha tenuto aggrappato fino alle ultime pagine. Eroi ed anti-eroi si accavallano in questa storia che ahimè è basata su storie che si verificano quotidianamente nelle prigioni di tutto il mondo. Mi è sembrato anche un pò diverso dal solito filone scandinavo e con qualche elemento di originalità.
Decisamente consigliato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
thriller scandinavi
Trovi utile questa opinione? 
21
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2010-09-06 20:48:22 alan smithee
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
alan smithee Opinione inserita da alan smithee    06 Settembre, 2010
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

TRE SECONDI di Roslund & Hellstrom

L'ennesima uscita di un thriller strillato come l'ennesimo capolavoro assoluto dell'anno si rivela pero' questa volta in grado di mantenere - almeno in parte - quanto promettono le spesso ingannevoli fascette pubblicitarie che ormai accompagnano indiscriminatamente opere d'arte e ciofeche illeggibili.
Da qualche mese mi sono stufato del "giallo nordico", dopo la crescente delusione maturata leggendo i tre romanzi di Larsson (delusione accentuata ulteriormente dalla visione degli sciatti omonimi film svedesi), dopo una piacevole-ma-niente-piu'opera di Anne Holt e, in controtendenza rispetto a questi ultimi, dopo la felice scoperta della coppia Sjowall/Wahloo che mi ha fatto chiudere il capitolo con piu' ottimismo.
Ora e' toccato a Tre secondi, che si rivela subito un romanzo teso, avvincente, forse un po' convenzionale, a volte prevedibile, ma assolutamente godibile nella sua stuttura veloce ed avvolgente.
Eterno e non nuovo confronto a distanza tra due protagonisti non certo originali ma tratteggiati con sapienza: l'uno, ex criminale ora infiltrato come talpa in un giro di traffico di droga nelle carceri svedesi, e destinato a venir "bruciato" dai suoi stessi illustri datori di lavoro; l'altro, un classico poliziotto vicino alla pensione, afflitto da mille acciacchi fisici e psichici, da sensi di colpa paralizzanti, scostante quanto determinato sulla pista fiutata, scontroso e antipatico con i colleghi, ma assolutamente adorabile per i lettori.
I due si inseguono per tutto il "film" (ops - racconto, ma sembra davvero un film, un bel film alla Michael Mann!), si rincorrono e si cercano ma non si incontrano mai, anche se.. .
Speriamo che gli americani (e non gli svedesi, per carita', che hanno appena affossato la gia' fiacca e verbosa trilogia larssoniana) ci facciano davvero un film. Mann ne trarrebbe quasi certamente un capolavoro, sul genere di Heat-La sida (ma sperare in una cosa del genere e' come credere ai miracoli o al super-enalotto); tuttavia anche un abile mestierante come McTiernan, Gary Gray o Renny Harlin potrebbe realizzare un blockbuster con i fiocchi.
Protagonisti gia' individuati: Jason Statham e' la talpa Piet Hoffman/Paula, mentre il grande Johm Lithgow e' il nevrotico Ewert Grems, anche se i piu' gli preferirebbero il piu' noto Al Pacino.
Aspettiamo, aspettiamo dunque..che il film si fara'..ma intanto passiamo ad un altro libro..e cambiamo decisamente genere..

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
i thrillers di Anne Holt
Trovi utile questa opinione? 
31
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tre secondi 2010-06-18 20:58:38 gracy
Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
1.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
1.0
gracy Opinione inserita da gracy    18 Giugno, 2010
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

3....oo...

...3 secondi...veramente ho impiegato un secolo a finirlo!Una trilogia su cui si fonda tutto il mattone ossia: 1)la criminalità contemporanea; 2)le forze di polizia; 3)il sistema penitenziario. "Un triller incalzante".... io per dirla in 3 parole l'ho trovato: davvero molto noioso. E poi trovo veramente disumano utilizzare risorse umane solo per combattere e controllare lo spaccio di droga.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
33
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Un animale selvaggio
Sepolcro in agguato
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Perché hai paura
Poirot e i quattro
Tempo di caccia
A cena con l'assassino