Dettagli Recensione
Il ladro di anime
2011-11-22 07:44:06
Mephixto
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Da gustarsi al buio
Poche pagine ma intense, questa è la sensazione che ho avuto una volta chiuso il libro, merita un attenta lettura magari in penombra nelle lunghe sere d'inverno, si questo libro va letto così con' l'atmosfera giusta il lettore deve farsi trasportare in modo da esaltare l'essenza di questa lettura.
Sicuramente uno scritto al cardiopalma che non lascia respiro, una volta cominiciato le sue 300 pagine difficilmente si lasciano sul comodino.
Il ladro d'anime è scrito in modo semplice e scorrevole non ci sono incrinature o pagine su cui ritornare per capire meglio i fatti.
I personaggi sono pochi e gestiti a dovere e il susseguirsi degli eventi è scandito alla perefezione.
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Thriller
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mmmm...io invece nn sn riuscita ad arrivare nemmeno alla metà....Non mi è piaciuto il modo in cui è stato scritto....La trama poteva andare, misteriosa e intrigante, ma doveva essere studiata meglio a mio avviso.Magari, gli darò un'altra possibilità e lo rileggerò...ma non sò se riuscirà a convincermi... :-(
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Inviato da Mephixto
22 Novembre, 2011
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Inviato da Mephixto22 Novembre, 2011
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Diciamo che va letto senza la ricerca di un intensità e di una dovizia di particolare che sicuramente non trovarai. E' comunque un romanzo che lascia ampio spazio alla libera imaginazione indicandoti sempre il percorso da seguire per non uscire dal seminato :)
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Inviato da gio gio 2
22 Novembre, 2011
Ultimo aggiornamento:
22 Novembre, 2011
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Inviato da gio gio 222 Novembre, 2011
Ultimo aggiornamento:
22 Novembre, 2011
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...ok, però anch'io non sono riuscita a raggiungere nemmeno la metà del libro per via dello stile, e con questo non intendo che l'avrei preferito più ricercato, ma meno piatto e più accattivante!!!
poi si sà i gusti son gusti...
poi si sà i gusti son gusti...
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Inviato da Mephixto
23 Novembre, 2011
Ultimo aggiornamento:
23 Novembre, 2011
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Inviato da Mephixto23 Novembre, 2011
Ultimo aggiornamento:
23 Novembre, 2011
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Non entro nel merito di cos'è bello e cosa non lo è ... anche perchè per citare qualcuno "la bellezza sta negli occhi di chi gurda (e nella mente di chi legge si potrebbe dire )"; però con un approccio del tipo "libro Gioco" forse lo vivreste diversamente :)
In tutta sincerità la scelta minimalista dell'autore è obbligata, dato che anche se non in modo esplicito,il lettore si sta ponendo nella stessa condizione delle cavie che il Professore assume :).
Quindi va interpretato il ruolo; in modo da cercare di farsi un idea di chi possa essere l'assassino, e del movente, con il poco descrittivo rapporto.
In tutta sincerità la scelta minimalista dell'autore è obbligata, dato che anche se non in modo esplicito,il lettore si sta ponendo nella stessa condizione delle cavie che il Professore assume :).
Quindi va interpretato il ruolo; in modo da cercare di farsi un idea di chi possa essere l'assassino, e del movente, con il poco descrittivo rapporto.
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