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Opinione inserita da Lady Aileen 10 Settembre, 2013
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Dimenticatevi il thriller come intrattenimento
Le regole del buio è l'ultimo volume della trilogia thriller Victoria Bergmans svaghet e vede protagoniste ancora una volta il commissario Jeanette Kihlberg e la psicologa Sofia Zetterlund. I volumi sono strettamente collegati pertanto è consigliabile leggerli tutti nel loro ordine di pubblicazione.
Devo ammettere che dopo aver letto il primo volume, non ero particolarmente interessata a leggere i successivi non perché la storia non fosse interessante ma la scelta di inserire scene di violenza ai danni di minori mi ha disturbato non poco. Capisco che gli autori non concepiscono il thriller come intrattenimento e che a volte è necessario scuotere gli animi con qualcosa di forte impatto emotivo ma io preferisco i thriller concepiti come intrattenimento.
Ho evitato il secondo volume e sono passata direttamente al terzo e devo dire che all'inizio è stato un po' difficile riuscire ad orientarmi ma grazie alle pagine iniziali in cui vengono elencati i personaggi e una loro breve storia, le cose sono andate decisamente meglio.
Ancora una volta, siamo davanti ad un volume non adatto alle persone facilmente impressionabili. Sicuramente continua ad essere una lettura che lascia turbati e scossi ma è decisamente insolita. Gli autori hanno inserito molte (forse troppe) tematiche forti.
La struttura non è cambiata rispetto al primo volume: molteplici punti di vista (cambiamenti repentini), flashback e capitoli brevi.
Tutto sommato è scorrevole, diretto, ha buon ritmo e non mancano alcuni colpi di scena ma il finale mi ha un po' deluso, mi aspettavo qualcosa di più.
Per chi cerca un thriller psicologico.
Indicazioni utili
- sì
- no
