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La casta

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Aerei di Stato che volano 37 ore al giorno, pronti al decollo per portare Sua Eccellenza anche a una festa a Parigi. Palazzi parlamentari presi in affitto a peso d'oro da scuderie di cavalli. Finanziamenti pubblici quadruplicati rispetto a quando furono aboliti dal referendum. "Rimborsi" elettorali 180 volte più alti delle spese sostenute. Organici di presidenza nelle regioni più "virtuose" moltiplicati per tredici volte in venti anni. Spese di rappresentanza dei governatori fino a dodici volte più alte di quelle del presidente della Repubblica tedesco. Province che continuano ad aumentare nonostante da decenni siano considerate inutili. La denuncia di come una certa politica, o meglio la sua caricatura obesa e ingorda, sia diventata una oligarchia insaziabile e abbia allagato l'intera società italiana.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

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La casta 2012-03-06 16:57:32 lella gritti
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lella gritti Opinione inserita da lella gritti    06 Marzo, 2012
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Quasi insostenibile

Sono ormai quasi 5 anni che questo libro è apparso in libreria. E, non solo non è cambianto niente, ma addirittura direi che molto è peggiorato. Non passa giorno che non ci sia almeno un nuovo politico indagato, ladri presi con il sorcio in bocca (oops, mazzetta!!!), evasori di scontrini ed altro. E la nostra vita è peggiorata, non solo per la crisi, ma perchè il pagliaccio prima e il tecnico dopo non tutelano i più poveri e bisognosi.
Sfogliandolo qua e là oggi, questo libro è ancora di impressionante attualità. Io lo voglio ricordare qui proprio per non dimenticare. Non dimenticare in quale società viviamo. Io mi rendo conto sempre più spesso che mi butto nella lettura dei romanzi proprio perchè ho bisogno di evadere da questa realtà fatta di ingiustizie, di favoritismi ai soliti noti, di ruberie alla luce del sole e, ormai, di menefreghismo totale. Della serie: "Ho rubato! Embè?" o "Io so' io e voi siete un....!"
Ciò detto, il libro è moooolto interessante. Però, avviso, è quasi insostenibile leggerlo ininterrottamente. Va dosato .... per non stare troppo male!

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La casta 2008-06-01 02:44:56 fabiomic75
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fabiomic75 Opinione inserita da fabiomic75    01 Giugno, 2008
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Tragicomico

Questo libro andrebbe distribuito nelle case come l'elenco telefonico. Tutti sappiamo che la nostra classe politica non solo non ci tutela ma è quasi sempre causa delle disgrazie del nostro paese però leggere le cose qui riportate nero su bianco fa un certo effetto. Il libro è pieno di documenti, numeri, testimonianze che aprono letteralmente gli occhi su chi ci comanda. Più proseguivo nella lettura più aumentava in me il disgusto verso persone che dovrebbero rappresentarci invece non solo non fanno nulla per migliorare le nostre condizioni economiche e sociali bensì sono il motivo principale per cui milioni di persone nel nostro paese non arrivano alla fine del mese. Vergogna!!! Testo consigliato.

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Gomez, Travaglio, Corrias
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La casta 2008-03-10 09:31:34 Mara
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Mara Opinione inserita da Mara    10 Marzo, 2008
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Ira funesta

Cantami o Diva del Pelide Achille l'ira funesta...

L'ira funesta in questo caso è quella della gente comune, gabbata da un branco di manigoldi avidi e saccenti, interessati solo ed esclusivamente al loro tornaconto personale. Il libro è corrosivo e documentato, spiega come la nostra classe dirigente sia diventata una casta di intoccabili, pronti a sguazzare negli sprechi e nei privilegi. Ho concluso la lettura con l'amaro in bocca e la consapevolezza di totale impotenza davanti allo scempio che stanno fancedo del nostro paese!

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