Narrativa italiana Romanzi La via del male
 

La via del male La via del male

La via del male

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Un romanzo d'amore folle e disperato dove un ruolo principale è giocato dalle passioni primordiali tenute nascoste, ma pronte a esplodere selvaggiamente. L'autrice immerge il lettore in una Sardegna tanto vera quanto magistralmente descritta dalla sua penna, raccontando del desiderio che spinge Pietro povero servo della famiglia Noina - verso Maria - la bella figlia del padrone - e di come entrambi, accecati da un amore ardente e proibito, percorreranno inesorabilmente la via del male.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La via del male 2013-03-27 19:18:52 silvia71
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    27 Marzo, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La via del male

“La via del male” è uno dei primi romanzi di Grazia Deledda, meno conosciuto rispetto a “Canne al vento”, eppure dotato di notevole intensità.

Abbandonarsi a queste pagine significa percorrere i sentieri polverosi del nuorese, salire sulle colline e addentrarsi tra i boschi, accompagnare i buoi sui terreni da arare, cogliere grappoli profumati dalle viti, guidare i greggi al pascolo, assistere incantati alla bellezza di un tramonto dalle sfumature violacee, respirare l'aroma di ginepro di cui l'aria è satura, lasciarsi avvolgere dall'odore di terra bagnata, di fieno, di legna che arde.
Siamo sul finire dell'Ottocento e la penna della Deledda ritrae con calore e cuore una terra ruvida e selvaggia, in cui uomo e natura devono convivere; una terra in cui consuetudini antiche sono ancora radicate e si riflettono sul modo di vivere e di pensare.
Stupenda la rappresentazione dei due mondi, maschile e femminile; leggi non scritte ma ferree dettano le regole dei rapporti tra uomo e donna così come tra classi sociali.
All'interno di questo spaccato verace e denso di realismo, si colloca la storia narrata dall'autrice, essa è una storia di passione, di dolore, di vendetta e di estrema solitudine, destinata a generare fratture e sconvolgimenti nell'anima dei protagonisti.
Una storia che mescola la luce della gioia e della speranza alle tenebre del rancore e della voglia di riscatto; uomini e donne divisi tra desiderio di amare spassionatamente e la necessità di seguire i dettami delle convenzioni sociali, talora schiacciati dalla ruota di un destino avverso che tutto sembra spazzare via.
C'è tanta vita racchiusa in questo romanzo, c'è un mondo lontano dalla modernità cui siamo avvezzi, un mondo arcaico dominato dal lavoro, dalla fatica, dal sacrificio in nome di una sopravvivenza dignitosa per se stessi e per la famiglia.

Una narrazione che si fa testimonianza del passato del nostro paese, un flusso concreto, forte e delicato di immagini suggestive e pittoresche che immortalano uno tra i tanti regionalismi italici, una cura particolare ai personaggi, colti nella veridicità più assoluta del loro ambiente e nella pienezza emotiva delle loro azioni e dei loro stati d'animo.
Una piccola perla della nostra letteratura lasciataci in eredità dalla Deledda, cui l'autrice è riuscita ad infondere tanta passione e fierezza per la terra natia.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
290
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante