Narrativa italiana Romanzi La vita che scorre
 

La vita che scorre La vita che scorre

La vita che scorre

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Antoine ripercorre ormai anziano la propria esistenza, scandita da tre date. Ha solo nove anni quando, in un pomeriggio del 1944, i tedeschi distruggono il villaggio francese dove Antoine vive. Scampato al massacro perché ha disobbedito ai suoi uscendo dal paese con un compagno di giochi, Antoine rimane orfano. Adottato dagli aristocratici Hautlevent, genitori del compagno Jacques, Antoine cresce solo ma forte, riuscendo a diventare un adulto, un marito e un padre. Fino alla seconda fatidica data: l'anno è il 1974, e dopo la morte della moglie Antoine deve reggere anche l'atroce notizia della grave malattia degenerativa che ha colpito l'amatissima figlia Elisa. Antoine da allora lotterà per sé e per la propria figlia, non permettendo a niente e a nessuno di trovarlo fragile, mai più. Ma la vita di Antoine ha in serbo un'altra data per lui: il 1998, che gli porta Giulia e una grande verità sul suo passato...



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La vita che scorre 2016-05-26 09:27:21 Mian88
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    26 Mag, 2016
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Attimi di vita

Antoine ha ormai 75 anni. E’ giunto il tempo dei bilanci. Una giornata come tante nel giardino di casa con i suoi figli, nipoti ed altri affetti lo portano a rivivere un passato fatto di perdite e di conquiste, determinato dalla mera, pura e semplice voglia di vivere quando quell’esistenza non sembra meritata, quando quel posto nel mondo pare non arrivare mai, non essere mai quello giusto. Tre sono le date che scandiscono i suoi giorni sulla Terra:
- Il 10 giugno 1944; rappresenta per lui la prima vera e significativa perdita. Il bambino di queste pagine ha otto anni, vive a Oradour-sur-Glane e riesce a scampare ai tedeschi che hanno accerchiato e sterminato gli abitanti del paese solo e soltanto perché insieme all’amico Jacques disobbedisce alla figura materna. Da questo momento è un piccolo uomo, orfano di madre e di padre, ma con spalle forti, pronte ad affrontare i giorni che verranno nonostante quel senso di non appartenenza che inevitabilmente lo accompagna;
- Il 23 Novembre 1974; è invece per il divenuto avvocato l’anno dell’amore e della seconda grande perdita. La sua amata Elena, madre dei suoi figli Luca, Filippo e Elisa, è morta e al venir meno della figura coniugale e di tutto quello che essa rappresenta, si aggiunge la malattia della terza nata; amiotrofia spinale. Adesso la vita del padre è interamente dedicata alla prole e soprattutto alla piccola costretta in carrozzina, non c’è spazio per un’altra donna, non vi è altro che quel senso di protezione e quella voglia di garantire un futuro ai discendenti. Il legale non vive nel futuro, la sua è una lotta con il presente e con il passato, un tempo trascorso ma che mai lo ha abbandonato, un insieme di avvenimenti che lo hanno scritto, colorato, formato e temprato per i giorni che sono venuti.
- 18 ottobre 1998; è infine l’anno della rinascita. Il protagonista è ora un uomo maturo, fiero dei successi dei suoi pargoli, ma anche pronto a tornare ad amare nonostante gli anni, le impacciataggini e il suo cuore ricco d’amore per gli affetti più cari e a loro proiettato, ma da troppi anni chiuso alla possibilità di una relazione personale.
Tre date, tre avvenimenti che sono parte di un mosaico più grande, di un quadro fatto di colori e parti diverse. Tante le tematiche affrontate, tra queste sicuramente emergono la problematica dell’essere orfani, la difficoltà di sentirsi accettati, la disabilità, la voglia di rinascere e darsi una nuova possibilità, il tempo che passa inesorabile facendoti addormentare bambino e risvegliare uomo al traguardo e tante altre ancora.
Stilisticamente l’elaborato è narrato con un tono un po’ troppo fiabesco talché il contenuto perde di intensità. Lo stesso è affrontato troppo superficialmente, l’autrice non va mai nel profondo. Il proposito era sicuramente buono ma a conclusione della lettura resta nel lettore quel senso di incompiutezza, come se all’opera mancasse quel qualcosa capace di renderla indimenticabile.
In conclusione, uno scritto adatto a chi cerca un’opera rapida, che ha inizio e si conclude in breve tempo e senza troppo impegno.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante