Dettagli Recensione

 
Il colpevole. Verdetto finale
 
Il colpevole. Verdetto finale 2013-05-12 11:45:46 GLICINE
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
GLICINE Opinione inserita da GLICINE    12 Mag, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

KOLARICH = CERVELLO, CUORE, TENACIA, GIUSTIZIA

Ellis, l’autore, è un brillante avvocato che grazie ai successi ottenuti è entrato a far parte anche del Consiglio di stato dell’Illinois.
La professione dello scrittore,ha sicuramente dato grande contributo nella stesura del legal-thriller, non per nulla il personaggio principale è un giovane avvocato, Jason Kolarich, brillante ed audace nelle aule di tribunale, vive una grande tragedia nella sfera personale. L’avvocato ha perso tragicamente la moglie e la figlioletta in seguito ad un’incidente stradale, del quale si sente personalmente responsabile….
In questo delicato e triste periodo della propria vita, Jason si ritrova ingaggiato dall’amico di infanzia Sammy Cutler, accusato di aver ucciso un noto pedofilo, quest’ultimo, presumibilmente, ha rapito ed ucciso la sorellina dello stesso.
Chissà perché, un improbabile signor Smith, si offre di pagare le spese processuali, chiedendo semplicemente di ottenere la non condanna per l’imputato.
Jason, accettando la difesa di Sammy si ritrova anche a fare i conti con il passato, e, chi si aspetta di poter manovrare come una marionetta il giovane legale, ha sbagliato di grosso.
Kolarich pur di vederci chiaro, metterà in pericolo la propria vita e non solo.
Personaggio positivo, umano, con principi legati alla giustizia profondi e radicati.
"La morte di un bambino è sempre qualcosa di cui non si riesce a darsi ragione.Ma l'assassinio di un bambino è qualcosa di talmente raccapricciante che nessuna reazione, nemmeno la rabbia, sembra appropriata. Di fronte ad un bambino ucciso ci si può soltanto disperare.....".
La scrittura è avvincente, dialoghi e pensieri di Jason si susseguono a ritmo serrato, il lettore rimane sempre al passo delle indagini e della parte “oscura” che vuole gestire il processo in altro modo.
I colpi di scena non mancano, la fine è molto originale, partendo dal presupposto che la costruzione della storia si basa su personaggi che definirei “classici” per un legal-thriller.
Un plauso quindi all’autore per essere riuscito a cogliere comunque il lettore di sorpresa.
" Trecento l'ora mi sembra una tariffa accettabile. Per quanto lei sia molto giovane per un caso come questo".
Risposi: "Mozart componeva sinfonie a sei anni".

Siete quindi invitati a fare la conoscenza di Jason Kolarich, se mai dovessi avere bisogno di un legale chiederei di lui.....!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A chi ama i thriller ambientati nelle aule di tribunale e non solo....
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Un animale selvaggio
Sepolcro in agguato
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Perché hai paura
Poirot e i quattro
Tempo di caccia
A cena con l'assassino