Dettagli Recensione
Joybook
Mi ero dimenticato il sapore che lascia in bocca un libro di King di questo tipo.
Prima di essere colto dalla frenesia fantasy, TANTI anni fa, avevo letto tutto del Re, per poi abbandonarlo e ritrovarlo con 22/11/'63, ma quello era un libro diverso e unico per molti versi.
E' stato come ritrovare un vecchio amico. Mi ero dimenticato della sua capacità di presentare l'ambientazione del suo romanzo, dandoci quei particolari così, appunto, particolari di ogni suo personaggio che ci fanno immedesimare in loro come se li avessimo sempre conosciuti.
Infarcendoli di modi di dire e di fare che ci fanno dire, almeno MI fanno dire: "ehi! anche a me è successo! dai! anche io ho fatto cosi!".
Poi all'improvviso, in mezzo al piattume quotidiano dei personaggi, ecco spuntare la nota horror, l'angoscia che sale... Il tutto contestualizzato così magnificamente che tu non puoi dubitare che sia proprio così!
E non puoi fare a meno di credere ai fantasmi. Non puoi resistere.
Che bello assaporare di nuovo certe sensazioni.
Avevo bisogno di qualcosa di diverso che mi desse una scossa.
Forse uno dei migliori libri letti da me negli ultimi mesi.
Ve lo consiglio
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Commenti
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Inviato da piero7012 Giugno, 2013
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:)
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Sono solo a pag. 100 circa, niente horror ancora ma...credo manchi poco :-)
Comunque quando e' roba buona si capisce fin dalle prime pagine ;-)