Dettagli Recensione

 
Vortice
 
Vortice 2013-07-16 13:22:44 Todaoda
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Todaoda Opinione inserita da Todaoda    16 Luglio, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"Reperto storico"

Vortice è il primo libro scritto da Cussler e quasi a voler giustificare la presunta pochezza narrativa della trama è lui stesso a confessarcelo a mo di preambolo. In realtà il libro è meno peggio di quello che verrebbe da pensare; fermo restando infatti che si rimane pur sempre nell'ambito della narrativa commerciale (con tutti i suoi pregi e difetti), Pacific Vortex di per sé non ha nulla di sbagliato: una trama avvincente, qualche colpo di scena ben architettato e una caratterizzazione dei personaggi che, per quanto stereotipata, regge fino all'epilogo.
Certo forse, più che in altri romanzi dello stesso autore, il protagonista della vicenda qui si rifà goffamente al carattere del James Bond dei film prima maniera (i film non i libri), tanto che a volte viene quasi naturale associare il volto del giovane Sean Connery al principale interprete della vicenda, ma ciò nonostante la costruzione del personaggio Dirk Pitt rimane adeguata alla trama e per quanto più in là nella bibliografia dell’autore il suo carattere verrà maggiormente approfondito, qui si gettano le basi per delinearne l’aspetto e la personalità. Non da meno poi è il fatto che in questo romanzo, e solo in questo, si venga a conoscenza di alcuni, fatti e figure molto importanti nello sviluppo della vita del protagonista, fatti e figure che, privi di questa sorta di premessa, nei romanzi successivi risulteranno incompleti e un po' sfuocati, vedasi ad esempio un particolare anatomico di Al Giordino che non ricomparirà più nei libri successivi o certi momenti in cui il sempre fin troppo brillante protagonista della vicenda appare misterioso, nostalgico e, non sia mai!, triste (l’eccessiva drammatizzazione e l’introspezione non sono mai nelle corde di questo genere d’autori ma non si può avere tutto dalla vita).
In definitiva quindi Vortice, o per meglio dire Pacific Vortex (questo infatti è il titolo originale che concepì l’autore vent’anni prima di pubblicare la sua opera) è un buon romanzo, e, nonostante qualche eccessivo luogo comune, nonostante qualche imperfezione, narra di un’ avventura originale e di sicuro intrattenimento; soprattutto considerate certe recenti opere del medesimo autore! All'epoca della prima stesura Cussler infatti era un giovane scrittore alla prime armi, era ammissibile qualche errore, ora invece è un navigato scrittore e di errori non ne compie più ma l’unica opera di cui può vantare l'esclusiva paternità, oltre al banale “The Chase” (ormai già sottrattogli per l’immancabile seguito), è una favoletta per bambini che non è neanche stata tradotta in italiano!
Giovane e inesperto…magari scrivesse ancora così!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
da bambino tutti i romanzi di Cussler
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Sepolcro in agguato
Five survive
Cause innaturali
Compleanno di sangue
La prigione
Senza pietà
Il libro delle cose sconosciute
La casa delle tenebre
Omicidio a Manhattan
Lo scambio
L'ultima carta è la morte
Poirot e i quattro
Tempo di caccia
A cena con l'assassino
Teddy
Rabbits. Gioca se ne hai il coraggio