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Le donne erediteranno la terra
 
Le donne erediteranno la terra 2017-02-22 07:53:01 violetta89
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violetta89 Opinione inserita da violetta89    22 Febbraio, 2017
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la donna tra cronaca e storia

Libro che ho letto con piacere, si tratta di un ritratto avvincente delle donne e della loro importanza nel mondo di oggi. L'autore parte dal passato evocando alcune figure importanti della storia che hanno lasciato il segno, come per esempio Santa Caterina da Siena o Giovanna d'Arco, fino ad arrivare ai giorni nostri con donne come Rita Levi Montalcini oppure Valeria Manin. Allo stesso modo però l'autore fa anche un elogio delle donne che non sono conosciute, che forse non hanno lasciato un segno nella storia, ma che sicuramente hanno fatto qualcosa di importante nel loro piccolo per loro stesse o per chi gli sta intorno. E' però un ritratto anche delle donne che sono vittime della società, di altri che si sono approfittati di loro facendo anche riferimento a casi di cronaca attuale, ma anche a donne che sono contro altre donne.
Ecco quindi che la visione della donna nel mondo è cambiata: da moglie e madre a donne coraggiose e forti, capaci di imporsi e vincere sugli uomini, donne in gamba che sanno di poter contare sulle loro forze per farsi valere. E' un libro interessante che soprattutto tutte le ragazze dovrebbero leggere, per meglio capire il passato travagliato delle donne che meglio ci fanno apprezzare i diritti e le conquiste del presente.
Ritratto interessante che spazia fra cronaca e storia, fra avvenimenti storici e momenti del quotidiano, uno sguardo sul mondo femminile da parte di un uomo che crede nel potenziale delle donne.

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Commenti

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Belmi
22 Febbraio, 2017
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Grazie Chiara per questa recensione, è un argomento che mi interessa molto. Mi appunto il titolo.
Federica
lapis
22 Febbraio, 2017
Ultimo aggiornamento:
22 Febbraio, 2017
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Davvero una bella segnalazione, Chiara!
Grazie, Manuela

17 Agosto, 2018
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Ho trovato questo saggio pieno di ovvietà. Peggio, ha sostegno della tesi “le donne erediteranno la terra” neanche un dato. Non impazzisco per statistiche e grafici, ma se devi dimostrare qualcosa devi portare prove concrete. Cosa è cambiato veramente per le donne, oggi? Sembra che le donne oggi, ci dice Cazzullo, possano scrivere (quindi esprimersi) usando il loro nome e non uno pseudonimo maschile come ai tempi delle Brontë. Quando scrivono immaginano un mondo al femminile. Bene. Forse, il problema è lì. Immaginano un mondo al femminile, perché quello vero ancora non è women-friendly.
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