Dettagli Recensione

 
Il catino di zinco
 
Il catino di zinco 2010-10-13 12:50:22 Frans
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Frans Opinione inserita da Frans    13 Ottobre, 2010
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Opera Prima

Avendo letto questo libro dopo averne lette altri dell'autrice, usciti successivamente (Zorro, Non ti muovere) si rischia di rimanere delusi.
Ma il libro è ben scritto, Margaret Mazzantini dimostra fin da questo esordio letterario una cifra stilistica unica nel suo genere.

La storia in questo caso è autobiografica, la scrittura è più intima e concentrata sull'esperienza personale.
Come accade spesso nelle opere prime la scrittrice da voce alla propria esperienza, ma coinvolge anche il lettore che rimane comunque affascinato dal fatto che vengono messi su carta pensieri e sentimenti che di solito si preferisce tenere nascosti.
Il libro è chiuso sull’esperienza propria della perdita della nonna, ma la protagonista si apre mettendo in evidenza tutto il suo sentire, con un linguaggio a volte antico come i ricordi che evoca, a volte ruvido e diretto come quello dei sogni che rimangono nell’inconscio e che si fa fatica a ricordare.

Si narrano le vicende di una famiglia ma ad una voce, la voce di questa nipote legata alla nonna con sentimenti che spesso contrastano. E il catino di zinco è un elemento che compare in diverse fasi della storia, simbolo che caratterizza l’ambientazione per così dire domestica della vicenda, il luogo in cui si lavano via vecchie macchie.

La vita termina per una persona, e per chi rimane, continuare a parlare di chi non c’è più è un modo per sconfiggerne la morte. È una storia vecchia come il mondo questa, perché non si è mai pronti a lasciar andare qualcuno, si è sempre colti di sorpresa.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Francesca, bella recensione !
E' da un po' che questo romanzo mi incuriosisce ed anche se le opinioni non sono del tutto positive, penso che lo leggerò.
In risposta ad un precedente commento
Frans
05 Aprile, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Silvia,
si, merita,
Sicuramente le opere successive rivelano una maturità diversa, ma è una buona lettura e già si riconosce lo stile unico di questa scrittrice che apprezzo molto.
Poi fammi sapereù
Ciao
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante