Dettagli Recensione

 
Il giorno prima della felicità
 
Il giorno prima della felicità 2010-11-24 10:02:46 Cristina V
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Cristina V Opinione inserita da Cristina V    24 Novembre, 2010
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Indimenticabile!

Il giorno prima della felicità.
Qual è?
Quando è?

Primo romanzo di Erri De Luca che ho letto.
Indimenticabile.Un condensato di emozioni.
Erri De Luca, col suo stile unico e poetico, a cavallo tra italiano e riminiscenze dialettali napoletane, racconta una storia delicata e triste.

La storia dello Smilzo, bambino orfano che vive in uno stanzino, in compagnia del portiere del condominio in cui abita.
Don Gaetano, questo è il suo nome, è per lui tutto: famiglia, maestro.
Gli prepara il cibo, gli insegna a giocare a carte, gli racconta il passato, ma , soprattutto, gli insegna a vivere.
Una frase che Don Gaetano gli ripete spesso: " T'aggia 'mparà e t'aggia perdere"; Devo insegnarti tutto, e poi devo perderti.

Il romanzo racconta le vicissitudini del ragazzino per crescere; il suo amore per Anna, una misteriosa ragazza affacciata alla finestra del terzo piano; la sua iniziazione all' amore fisico da parte di una matura vedova con la veletta;episodi del passato di don Gaetano, legati alla guerra.
Un racconto commovente, in cui la storia dei singoli si intreccia con la "storia" di un popolo, quello napoletano.

Questo romanzo è stato per me una rivelazione:ho letto e riletto molti punti, semplici, ma che contengono verità ed insegnamenti profondi. O che sono semplicemente poetici!

Qualche riga che mi ha colpita particolarmente, per la sua poesia.

"Don Gaetano sapeva i fatti di tutti quanti, perciò teneva UNA TRISTEZZA PRONTA AL PEGGIO E UN MEZZO SORRISO PER BUTTARLA VIA.
Ai lati degli occhi si aprivano le rughe, e da lì scolava la malinconia".

Ed ancora, splendida frase d'amore, detta alla ragazza del terzo piano, Anna.
"Ti ho aspettato FINO A DIMENTICARE COSA.
Mi è rimasta un'attesa nei risvegli, saltando giù dal letto incontro al giorno. Apro la porta non per uscire, ma per farlo entrare".

Qual è, infine, il Giorno prima della felicità?
Non l'ho capito, in realtà; l'attesa di questa felicità che deve venire, che potrebbe arrivare, pervade tutta la storia, si respira, e le dà una veste quasi magica, irreale. Anche quando racconta tristezze!

Imperdibile.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
82
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante
Il cognome delle donne