Dettagli Recensione

 
Hanno tutti ragione
 
Hanno tutti ragione 2011-01-21 11:44:27 eleonora.
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
eleonora. Opinione inserita da eleonora.    21 Gennaio, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Arrivare alla fine ... per capire

Tony Pagoda è il protagonista e il narratore della sua vita.
Una vita eccessiva, fatta di concerti musicali, di cocaina, di amanti e prostitute, dove lui si racconta... e racconta la sua visione della vita, attraverso aneddoti ed elucubrazioni mentali.
Emerge una visione mediocre della vita, dove nonostante i piaceri apparenti che Tony si gode, è in realtà una vita "povera" fatta di pochi ideali, dove la visione delle cose che lo circondano, è sempre molto limitata e forse un pò semplicistica.
I riferimenti al sesso sono continui, scadenti, come se tutto girasse solo attorno a questo. (ma forse è cosi)
Sorrentino con questo personaggio vuole forse scuotere il lettore? ...perché a Tony non ti puoi affezionare (almeno per buona parte del libro a me è accaduto questo) ti irrita, ti fa dire " ma come cazzo sta vivendo la sua vita questo qui..e come ragiona?!".
Se l'intento di Sorrentino è suscitare nel lettore una sensazione di disagio bè, con me ha fatto centro.
Tony ad un certo punto della sua vita prende e va in Brasile e ci rimane per vent'anni per poi tornare in Italia alle porte del 2000. Se ne va perchè sente che qualcosa dentro lui sta cambiando, vuole tagliare con la sua vita passata, si vuole isolare da tutti e da tutto. Dopo vent'anni però ritorna in Italia e ricade, seppur con occhi diversi e con una consapevolezza maggiore, nello stesso stile di vita che aveva abbandonato in precedenza.
Poetica è la fine, dove per trovare umanità e felicità Tony si rifugia in un ricordo del passato in un preciso momento che seppur lontano è in grado di riempirgli il cuore di felicità e di dargli finalmente un pò di pace.
La scrittura di Sorrentino è cruda , ironica, essenziale forse un pò troppo per i miei gusti, ma per dipingere Tony non poteva, credo, fare altrimenti.

ps " a quanti fiumi di cacca bisogna assistere in una vita intera." citazione che cade a pennello oggi più che mai!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante