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Lettera ad un bambino mai nato
 
Lettera ad un bambino mai nato 2013-11-15 04:20:23 Bruno Elpis
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Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    15 Novembre, 2013
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La mia lettera

Anch’io voglio scrivere la mia personale lettera ad un bambino mai nato. Lo faccio in acronimo, virgolettando le citazioni tratte dal capolavoro (parafrasando una sua opera) di una Penelope che non ha mai smesso di combattere la sua guerra.

“La vita è una fatica tale, bambino.”
“E’ una guerra che si ripete ogni giorno”
Te lo dico con sicurezza, “i suoi momenti di gioia sono parentesi brevi”
Ti confermo che quei momenti “si pagano un prezzo crudele”.
E “molte donne si chiedono: mettere al mondo un figlio, perché?”
Ragiona
Anche su questo: “Il nostro è un mondo fabbricato dagli uomini”

A loro immagine e somiglianza, “per gli uomini”, si dice “bambino per
Dire “bambino e bambina… omicidio per indicar l’assassinio di

Un uomo e di una donna”
Non credere sia facile vivere in questo mondo,

Bambino mai nato, bambina mai nata
Anche se “Essere donna è così affascinante” e essere
“Mamma non è un mestiere, non è nemmeno un dovere”,
Bambino, bambina, “è solo un diritto fra tanti diritti”. Ma
“Il niente è da preferirsi al soffrire”?
No, io non lo credo,
Oppure “perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti”

Mi dico “che soffrire sia da preferirsi al niente”.
“Amore è una stagione”
Inutile

Negarlo,
Anche se penso che “niente è peggiore del niente”. Così
Ti dico “il brutto è dover dire di non esserci stato”.
O forse sbaglio.

A distanza di quasi quarant’anni dalla sua pubblicazione (1975), questo libro ti rimane dentro, con la sua autrice, icona di una Penelope che grazie alle sue opere è ancora in guerra, non ci ha lasciato, anche là dove adesso si trova, forse nel “ niente” sul quale si è così drammaticamente interrogata.

Bruno Elpis

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
... "Nessuno sa di noi" di Simona Sparaco, Pascal, filosofi che si sono interrogati sul nichilismo come Nietzsche...
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Commenti

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Apprezzo decisamente di più la tua...accorata, sensibile e profonda....
Bella e toccante recensione per uno dei libri più belli mai scritti.
Chapeau Bruno.
In brevi righe hai condensato TUTTO.
Preferisco pensare che l'etimologia di “omicidio” sia greca e non latina: non “homo” ma “omoios” (uguale), cioé assassinio di un tuo simile.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
16 Novembre, 2013
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Mi sono permessa di fare una ricerca sul dizionario etimologico e questo è il responso:

Omicidio deriva dal latino Homicidium; Homo=uomo Cidium (da Caedes) uccisione.
Ma in latino Homo non indica uomo contrapposto a femmina, ma il genere umano contrapposto alle bestie.
Per cui il significato è uccisione di un uomo da parte di un altro uomo.

In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
16 Novembre, 2013
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Bruno, ti posso dire che la tua sensibilità raggiunge livelli pazzeschi?...raro in un uomo...complimentoni!
Pia
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
16 Novembre, 2013
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Non a caso ho scritto “preferisco pensare”... Non mi permetterei mai di bacchettare la Fallaci ;-)
In risposta ad un precedente commento
silvia t
17 Novembre, 2013
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eheheheh ... prima o poi leggerò qualcosa di suo, ma proprio le sue ultime uscite le così tanto odiate che non riesco neppure ad avvicinarmici! Quindi direi che per me la puoi bacchettare quanto vuoi.....
In risposta ad un precedente commento
Cristina72
17 Novembre, 2013
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Ti riferisci al libro “La rabbia e l'orgoglio”? Un po' troppo caricato in effetti, ma è stato scritto sull'onda dell'emozione.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
18 Novembre, 2013
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Mi riferisco a l'ultimo periodo della sua vita, anche a "La rabbia e l'orgoglio", alle dichiarazioni rilasciate, ma è una cosa a pelle non supportata da niente; leggo degli stralci, come in questa recensione e la trovo pesante, nel senso che cerca argomenti complicati e li affronta in un modo che vuol essere per forza originale, ma ti ripeto è un giudizio a pelle, superficiale e che di solito mi tengo per me.
Prometto di leggere qualcosa così potrò esprimere la mia opinione senza rischiare di dire strafalcioni :-)
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