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Come Dio comanda
 
Come Dio comanda 2014-05-11 13:12:15 Mian88
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    11 Mag, 2014
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un padre ed un figlio. Pagine di ordinaria follia

Forse non è uno dei romanzi più recenti di Ammaniti, ma sicuramente una delle sue opere meglio riuscite.
Con una trama solida, dinamica e senza sbavature, l'autore crea un universo concreto e attuale dove il dramma, la solitudine e l'incomprensione trasmutano le parole in realtà.
Rino è un padre che come tanti si ritrova a crescere un figlio da solo senza la presenza e l'appoggio della moglie nonché madre di Cristiano. E' un emarginato, un disoccupato, un uomo abbandonato a sé stesso e alla sua condizione, un uomo che giorno dopo giorno deve fare i conti con “quel sistema” che minaccia di privarlo dell'unico vero affetto rimastogli. La rabbia nutrita verso il Mondo e verso le circostanze che gli hanno impedito di vivere la vita che desiderava per sé e suo figlio lo inducono alla violenza, all'alcool e all'uso della forza per difendere le sue ragioni. Non ci sono alternative: se sei vittima di un torto, chi te lo ha procurato deve pagare con un'angheria pari o superiore al sopruso da te subito.
Il giovane ed intelligente Cristiano cresce tra povertà e continua ricerca di sé stesso. Mentre la ragione lo induce a non condividere ogni insegnamento del padre cercandone addirittura dei nuovi, lo stato delle cose lo portano a cercare sempre più il favore della sua unica fonte di affetto e certezza dimostrandosi verso di essa leale sino alla fine.
Un fardello troppo grande si abbatterà sulle spalle di Cristiano, un qualcosa che non minerà alla fiducia nutrita nei confronti del padre tanto da difenderlo pur senza conoscere della sua innocenza e/o colpevolezza, ma che metterà in dubbio valori quali amicizia, la fiducia, la fedeltà.
Una serie di eventi concatenati ed inevitabili che dimostreranno a Cristiano stesso quanto essenziale sia lottare per proteggere quel poco che si ha e che ci è rimasto valicando le soglie del giusto e dello sbagliato.
Un romanzo complesso, ben articolato, mai banale e scontato che rende la lettura al tempo stesso odiosa e insidiosa ma anche esaustiva ed entusiasmante.

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Ti prendo e ti porto via - Io e te - Io non ho paura
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