Dettagli Recensione
Amiche mie di Silvia Ballestra
L'autrice, in questo romanzo, scrive un pezzo di vita di quattro donne: quattro amiche che vivono nella Milano dei tempi della crisi, economica e sociale. La Milano di oggi, dove sono scomparse le librerie, a favore di centinaia di bar, la Milano dove il must è il mortificante rito dell'aperitivo: un pasto accennato, spesso ammuffito. Da qui partono le angosce e i problemi delle quattro protagoniste, che ruotano attorno all'amore e al cibo. La loro rabbia si concentra attorno alla scuola dei figli e alle debolezze dei mariti. E' la richiesta di aiuto di quattro donne "moderne", che chiedono alle amiche compagnia, solidarietà e una sorellanza, ormai solo accennata. Questo libro parla della difficile vita delle donne italiane: immobile - come il paese in cui vicono - che non le ama a sufficienza e non le aiuta. E' un libro femminista, che vuole essere un inno alle donne "normali", che non sono mai state raccontate, né celebrate. Alle donne di tutti i giorni, che si barcamenano fra mille impegni e responsabilità.
E' un romanzo che non mi ha particolarmente entusiasmata, né nella forma, né nei contenuti.
"Amiche mie, amiche mie, venite a farmi compagnia... venite a insegnarmi qualcosa e fate vedere chi siete, chi siamo".
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Eppure le 3 stelle che hai dato non sono malvagie e lo salvano. La copertina è comunque deliziosa...