Dettagli Recensione

 
Una barca nel bosco
 
Una barca nel bosco 2014-08-19 08:51:30 Amedeo Altieri
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Amedeo Altieri Opinione inserita da Amedeo Altieri    19 Agosto, 2014
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Dietro una lastra di vetro

Chi ha scritto un libro, solitamente ha grandi velleità. Si scontra poi con il giudizio altrui. Forse la verità è che una volta terminato, e pubblicato, il libro non è più suo, diventa patrimonio letterario di chi lo legge. Così accade che un libro scritto da un’insegnante, sulla scuola, diventi per me un romanzo sulla solitudine. Il protagonista, un ingenuo ragazzo proveniente da una piccola isoletta del sud, e dunque non avvezzo alle mode di una Torino scolastica in stile alto borghese, racconta in prima persona, il percorso formativo ( deformante? Giudicate voi.) in un liceo classico frequentato da compagni alla moda e ragazze irraggiungibili. La solitudine adolescenziale che poi sfocia in patologia vera e propria, è il lungo, costante, ritmo che batte in tutto il romanzo. Come una vertigine, si avverte in ogni pagina, il rumore assordante di un doloroso, a volte malinconico, soliloquio, un muto grido disperato di aiuto per infrangere la solitudine, lastra di vetro tra lui e il mondo reale. Ma il ragazzo ha talento, anzi due. Uno è quello scolastico, traduce i classici latini con passione ed amore, ma sarà maltrattato da lui e dalla scuola. L’altro nascerà naturalmente, inconsapevolmente, scivolerà lungo tutte le pagine del romanzo senza apparirvi e alla fine sorprenderà tutti, protagonista compreso. Vi lascio, per chi non lo ha letto, il gusto di scoprire se, al termine del romanzo, c’è un riscatto o no. Fatto sta che questo libro mi fa pensare alle cose non dette, alle parole ingoiate dall’orgoglio, dalla rabbia, dal senso di inadeguatezza, le frasi che sono mancate e che abbiamo trovato dopo, a tempo scaduto. Forse l’autrice voleva parlare d’altro, non lo so, ma il romanzo che ho letto io mi ha trasmesso questo. Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Amedeo.
Il tuo commento mi è piaciuto.
Della Mastrocola ho letto solo i libri sul degrado della scuola in Italia, che forse hanno avuto qualche effetto.
Grazie Emilio, chissà se è bene o male dare una chiave di lettura così personale.
Bello il tuo commento, credo che sia inevitabile, in un romanzo così enigmatico e particolare, individuare significati e messaggi del tutto personali.
L'ho letto qualche anno fa, ricordo che la prima parte mi piacque moltissimo, mentre dal punto in cui iniziava il rapporto surreale del protagonista con la pianta, mi sembrò di non capire più dove l'autrice volesse portare il lettore. Il finale mi lasciò delle perplessità.
Grazie.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante