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Per Isabel. Un mandala
 
Per Isabel. Un mandala 2016-09-16 19:39:54 Mario Inisi
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    16 Settembre, 2016
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Les adieux, l'absence, le retour

Questo romanzo forse avrei preferito non leggerlo, almeno non in questo momento anche se è bellissimo dal punto di vista letterario. Parte come uno di tanti romanzi portoghesi post Salazar, con la ricerca di una persona di cui si sono perse le tracce durante la dittatura e che magari è stata in prigione o ha svolto attività clandestina. Per es. ho già letto Parlino le pietre che è di tema simile, apparentemente.
In realtà il romanzo è strutturato come un mandala per cui la ricerca della persona scomparsa, Isabel si svolge in cerchi concentrici avvicinandosi al centro sempre di più. I primi cinque cerchi sono una ricerca fisica, con colloqui con persone che hanno incontrato Isabel in tempi sempre più recenti. Dal sesto la ricerca si fa metafisica con colloqui telepatici, intervento di fantasmi, lama, animisti fino al violinista finale che è il direttore d'orchestra della ricerca che comunque arriva al centro, Isabel ma con risvolto buddista. Il romanzo è bellissimo, non immaginavo che Tabucchi scrivesse cose del genere.
Il romanzo è struggente, visionario e abbastanza disperato. Dietro la malinconia c'è la poesia del vuoto e l'addio. Come dice lui, l'importante è cercare. Mi fa impressione che l'abbia scritto poco prima di morire.

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Commenti

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Ciao Mario. Il tuo bel commento lascia qualche dubbio sul perché forse avresti preferito non leggere il libro.
È dunque meglio leggerlo oppure no?
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Mario Inisi
17 Settembre, 2016
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Assolutamente sì, è imperdibile, Se non lo volevo leggere è per il finale allo stesso tempo bellissimo ma molto, molto, molto malinconico. Forse anche più di malinconico, direi triste. Non mi ci voleva in questi giorni, ma non dal pdv letterario, anzi mi ha fatto venire voglia di conoscere meglio Tabucchi.. Già in passato mi era entrato nel cervello con Sostiene Pereira di cui c'è pure il film stupendo con Mastroianni.
Mian88
17 Settembre, 2016
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Bellissimo commento Mario, condivido il periodo è la sensazione di malinconia/tristezza che trasmette. Tabucchi é sempre una piacevole sorpresa :-)
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
18 Settembre, 2016
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Devo approfondire l'autore, è vero.
Belmi
18 Settembre, 2016
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Ciao Mario, anch'io di Tabucchi ho letto solo Sostiene Pereira e ne sono rimasta affascianta (come anche del film); questo titolo me lo segno! Grazie della segnalazione, aspetto altre tue recensioni sull'autore!
Federica
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
19 Settembre, 2016
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Ora ho iniziato la testa perdura ma i pare meno bello. Comunque sono le prima pagine.
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