Dettagli Recensione

 
Scherzetto
 
Scherzetto 2018-04-25 08:22:06 ornella donna
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
ornella donna Opinione inserita da ornella donna    25 Aprile, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Nonno e nipote un rapporto da costruire

Domenico Starnone in Scherzetto viene a raccontare la durezza dei legami familiari. Un uomo stanco e un nipote petulante e vitale, la tenacia della vita dentro e dopo di noi, la rabbia di invecchiare e la fiducia nel futuro. Quando i genitori del piccolo Mario, quattro anni, partono per un convegno, il bambino viene affidato al nonno, un vecchio illustratore, piuttosto burbero che vive a Milano e per l’occasione si trasferisce a Napoli. Vedovo di Ada, un pozzo di scienza sgorgato dal profondo di generazioni agiate e di ottima educazione, molto amata tanto da non essere riuscito a strapparsela dal corpo e dalla mente. Non sopporta di parlare al bambino autodefinendosi “nonno”.Non sono nonno, sono io. Il bambino è beneducato, e insieme incontrollabile. Tra i due si gioca una partita di alleanze, rivalità e giochi non proprio divertenti. Due maschi si fronteggiano, sangue dello stesso sangue. Tra quattro mura e un balcone si svolge il racconto affilato, perfido e divertente, uno “scherzetto” da camera. E’ il riesame di una esistenza sollecitato da una sorta di competizione con il nipotino saccente. Riemergono episodi di una infanzia difficile, le sicurezze inconsce del presente si sovrappongono a quelle del passato. L’anziano misantropo ed imbranato duella con un piccolo saputello-perfezionista. La lotta è tra la ferocia e la tenerezza con momenti quasi allegri quando “per scherzetto” il nonno viene rinchiuso sul balcone. Mario che ha talento per il disegno proietta l’immaginazione del nonno in un avvenire in cui lui non ci sarà più. I fantasmi fanno i nidi nel futuro. Una confessione-riflessione che trasmette il senso di precarietà, la fugacità della vita, la difficoltà di conservare intriga l’unitarietà dell’essere. Un romanzo tesissimo di uno dei maestri della letteratura contemporanea, insegnante, romanziere, giornalista, sceneggiatore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tutti i particolari in cronaca
Valutazione Utenti
 
3.9 (3)
Dare la vita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'età fragile
Valutazione Utenti
 
3.2 (3)
Il rumore delle cose nuove
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene
Rosso di fiamma danzante