Dettagli Recensione

 
Una di luna
 
Una di luna 2018-11-01 05:05:11 Bruno Elpis
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    01 Novembre, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Le sue trappole ricattatorie

Una di Luna di Andrea De Carlo si compone di due parti distinte che poi confluiscono nella scena finale: l’analisi della relazione tra figlia e padre (“Non avevo nessuna voglia di cascare nelle sue trappole ricattatorie”), l’analisi dell’insorgenza di un rapporto di coppia.

La partecipazione di Achille Malventi, bizzarro ultraottuagenario genitore che ha sempre imposto alla famiglia la propria perniciosa personalità (“La sua aggressività latente sempre pronta a esplodere, che ho poi ritrovato in ogni maschio… anche nei più deboli e frustrati”), al programma televisivo Chef Test è per la figlia Margherita forse l’ultima occasione per ristabilire un rapporto filiale patito in posizione soccombente.
Il viaggio da Venezia a Milano negli studi televisivi tuttavia non consente di raggiungere questo obiettivo.

Eppure a Milano Margherita conosce Jules, un uomo intuitivo e sorprendente, che offre alla narratrice l’altra importante occasione della vita: quella di ristabilire il giusto rapporto tra sessi contrapposti (“Esseri potenzialmente pericolosi, inclini all’irrazionalità malgrado tutte le loro continue ostentazioni di razionalità. Il prevalere dell’orgoglio, l’ossessione per i successi pratici, lo spirito accanito di competizione, l’ambizione priva di limiti naturali, l’ostinazione non intaccabile: sono tutte cose che ho conosciuto prima in mio padre, e poi riconosciuto negli altri maschi”), quello di sovvertire il corso di una vita altrimenti votata alla monotonia e al fallimento.

La prima parte, negli studi televisivi di Milano, assume tratti comici e divertenti. La seconda, a Venezia, si tinge di romanticismo fuori dagli schemi e di serenissima eleganza (“Le sole situazioni un cui non ho dubbi di esser giusta sono quando lavoro e quando guardo la Luna”).

Adoro la scrittura di De Carlo ed ecco il mio giudizio finale: elegante, raffinato, descrittivo, romantico.

Bruno Elpis

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Treno di panna e Uto (anche lì c'è un padre dai tratti decisi) dello stesso autore.
Per l'ironia delle descrizioni .paterne: Full of life e La compagnia dell'uva di John Fante (imperdibili!)
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Siamo all'eccellenza, dunque. E pensare che , dopo una lettura deludente, avevo accantonato almeno temporaneamente l'autore!
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (1)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
L'età sperimentale
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Wunderland
I titoli di coda di una vita insieme
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore