Dettagli Recensione
Amore per sempre
Romanzo pubblicato da Ignazio Silone nel 1956, “Il segreto di Luca” è una lettura inaspettata, che fa trovare, nel bel mezzo della campagna abruzzese del Novecento, una storia d’amore degna degli Stilnovisti.
Luca Sabatini torna nel suo paese d’origine dopo quarant’anni. Ormai è un vecchio ma ancora sano, alto e robusto. I suoi capelli sono grigi e molto corti, la barba di alcuni giorni, i piedi scalzi. Arriva a Cisterna dei Marsi, paesino situato a 950 metri sul livello del mare in un giorno d’estate, dopo la fine della seconda guerra e varie altre calamità che qui si sono abbattute. Pochi suoi coetanei sono ancora vivi, ma quei pochi se lo ricordano bene: Luca ha scontato 40 anni di prigione, di ergastolo per la precisione, per un crimine che in realtà non ha mai commesso. Cosa è celato dietro il suo sacrificio? Quale storia struggente, avvincente o drammatica ha voluto nascondere Luca, tano da aver preferito scontare un ergastolo invece di raccontarla pubblicamente? Infatti Luca è innocente. Il vero colpevole ha finalmente confessato il delitto poco prima di morire e Luca è stato graziato e rimesso in libertà, ma senza un indennizzo da parte dello Stato per l’errore giudiziario subito e senza la riabilitazione, che richiederebbe un altro processo. Luca può però contare su alcuni vecchi e nuovi amici, il vecchio parroco don Serafino, il giovane Toni e soprattutto Andrea Cipriani, il figlio del suo migliore amico di gioventù, che non ha mai avuto dubbi riguardo alla sua innocenza. È proprio Andrea che vuole ricostruire finalmente quali sono stati i fatti e le circostanze che hanno spinto Luca a subire una pena tanto grave pur non avendo commesso il reato. E li ricostruirà, così anche noi lettori potremo conoscere quale fu il segreto di Luca.
Romanzo pieno di poesia, d’amore e di sentimento, questo gioiellino della nostra letteratura italiana del Novecento saprà farvi trascorrere qualche ora colorata di romanticismo e di malinconia.





























