Dettagli Recensione

 
Tana per la bambina con i capelli a ombrellone
 
Tana per la bambina con i capelli a ombrellone 2009-12-11 12:04:31 gaialodovica
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
gaialodovica Opinione inserita da gaialodovica    11 Dicembre, 2009
  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'ironia per sopravvivere

E' arrivato un bastimento carico di orrori quotidiani, voglia di riscatto, fango e debolezze.

Un tale concentrato di male che, se fosse scritto senza la caustica ironia che traspare da ogni pagina, sarebbe un mostro che ti azzanna e ti toglie il fiato. Un libro che scorre veloce, tra un grido d'aiuto, un pianto e una risata sarcastica. Un caravanserraglio di personaggi in preda a miserie e rancori, una bambina che cresce e ci accresce, patendone di cotte e di crude. Monica Viola è una manina candida che ti stringe la gola, che ti tiene gli occhi aperti anche quando vorresti girarti dall'altra parte. Non vedere, non sentire, come fanno molti dei protagonisti. Non vedere, fare finta che sia normale, come fa la ragazzina che ci fa sbirciare nel suo album dei ricordi. Le foto ingiallite di una nonna dal passato morbido e rassicurante, le foto in bianco e nero di una famiglia che della Famiglia Bradford ha solo l'incredibile numero di posti a tavola. Orrore, terrore, crescere diventa difficile, crescere è la vendetta contro chi vorrebbe strapparti la voglia di vivere. E' tutto vero? E' solo un ottimo romanzo? Non importa, non ci importa, la bambina coi capelli a ombrellone forse è la compagna di banco che abbiamo perso di vista e noi – inconsapevolmente - forse una mattina, durante uno sgangherato compito in classe, le abbiamo regalato quel sorriso che l'ha tenuta aggrappata alla vita fino alla mattinata successiva. Mi è rimasto molto in testa dopo aver divorato queste pagine. La consapevolezza che, da giallista, con tutte queste vicende avrei potuto scrivere un noir coi fiocchi. La certezza, da lettrice, che senza l'ironia di Monica Viola questo libro sarebbe stato un pugno allo stomaco. Non è stato così, è un libro che svela e non svilisce, la protagonista è talmente vera che non ci lascia soli nemmeno a libro terminato. Un libro che va letto per renderci conto che la normalità non è affatto normale e che la serenità va cercata strenuamente. Un consiglio: leggete “Tana per la bambina con i capelli a ombrellone” con la giusta colonna sonora, il libro è pieno di citazioni musicali.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Piccole donne (trovandolo stucchevole!)
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
3.8 (2)
Ti ricordi Mattie Lantry
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Chi dice e chi tace
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Cuore nero
L'età fragile
Il rumore delle cose nuove
Vieni tu giorno nella notte
Giù nella valle
Abel
Il vento soffia dove vuole
La collana di cristallo
Romanzo senza umani
Resisti, cuore
La cerimonia dell'addio
La ricreazione è finita
Grande meraviglia
Le altalene