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I ponti di Madison County
 
I ponti di Madison County 2011-11-03 06:52:07 Pelizzari
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    03 Novembre, 2011
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Un tradimento come tanti

Robert Kincaid, fotografo di fama in viaggio per un servizio, capita nel cortile di una fattoria dello Iowa per chiedere un'informazione e non sa che quella sosta segnerà la sua esistenza. Non lo sa nemmeno Francesca Johnson, la moglie del proprietario. In poche ore entrambi capiscono che hanno trovato il loro grande amore. Libro molto famoso, da cui è nato un altrettanto famoso film. Piacevole per le sognatrici, ma a me non è piaciuto. Perché è un libro in cui una donna trova attraente un uomo, giusto per spaccare la propria routine quotidiana. Questo uomo mette in discussione quello che lei è stata finora. Ma la vera Francesca è quella di prima, brava moglie, brava donna, brava persona o quella di adesso, donna traditrice, donna appassionata? E’ solo una storia di trasgressione, molto romanzata, con dentro quelli che a me sembrano solo tanti finti grandi sentimenti.

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L'ho letto anche io parecchi anni fa, non mi aveva entusiasmato molto, avevo preferito di gran lunga il film.
Credo comunque che racconti una storia normale, a molte persone capita di evadere dalla realtà, anche solo per un giorno, ma ci sono eventi, , che anche se sono di breve durata, ti cambiano la vita, e non vanno giudicati negativamente, credo non esistano, o per lo meno siano poche, le famiglie del mulino bianco, a volte bisogna viverla una forte emozione se nulla toglie alla tua quotidianità, come del resto è successo alla protagonista.
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piero70
03 Novembre, 2011
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Il film era un palla atomica, come evidentemente il libro...
C'è del vero in quello che dici.. il problema è riuscire a non rimanere soffocato dalla quotidianità... Perchè se la ricerca dell'emozione al di fuori diventa sistematica allora vuol dire che c'è qualcosa che non va nella tua vita.
Non si parla di una ricerca sistematica di emozioni fuori dalla vita della protagonista, è stata un unica occasione in una vita regolare, per quello mi sento di giustificarla e di non giudicarla. Certo se una lo fa sempre qualcosa che non va c'è di sicuro.
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piero70
03 Novembre, 2011
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appunto... era quello che volevo dire io...
:)))
elfina
03 Novembre, 2011
Ultimo aggiornamento:
03 Novembre, 2011
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A me invece è piaciuto tantissimo! Penso non si tratti del solito tradimento, al contrario si tratta di Amore. E la decisione presa da Francesca è una decisione forte dettata dal cuore e anche dalla razionalità, seppur si fa fatica a capirlo. Ma lei lo spiega benissimo quando dice che se avesse lasciato la propria vita non sarebbe stata felice sapendo di far soffrire il marito e i figli e al contempo non sarebbe stata più serena di vivere a pieno la grande storia d'amore!
...certe cose si provano una sola volta nella vita!!! E sono pienamente d'accordo
Questo libro l'ho letto tanti anni fa, prestato da una ex collega, l'ho divorato in una serata, dopo anni ho visto il film, che non mi ha affatto deluso rispetto al libro.
Forse certe sfumature contenute nel libro, e ben svelate dal film possono essere colte solo se vissute da protagonista....e allora si che non sarebbe più il solito tradimento.
Naturalmente questo è il mio pensiero!
Non codivido comunque il titolo della recensione, non credo sia un tradimento come tanti, ricordo molto meglio il film rispetto al libro e a me è sembrato un "romantico tradimento".
Ah piero, dimenticavo, non sò che film guardi tu, a me questo era piaciuto, non l'ho trovato una palla atomica, anzi l'ho visto più di una volta.
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piero70
03 Novembre, 2011
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io mi sono addormentato...
non ci troviamo proprio tra libri e film eh?
:))

04 Novembre, 2011
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Ho letto questo libro tempo fa e visto il film più volte,non sono una persona particolarmente romantica,sognatrice,da libri o film strappalacrime,ma credo che questo sia stato uno dei pochissimi libri che mi ha fatto piangere, idem per il film. Non credo che si tratti di un banale tradimento per una crisi di mezza età,di trasgressione o di routine, ma piuttosto di emozioni,sentimenti che da tempo erano assopiti,proprio per la vita di moglie,mamma e forse "donna".Un amore travolgente quanto meno inaspettato....forse proprio perchè Francesca viene vista da Robert come una donna....con la sua età,i suoi difetti, e non come moglie o mamma da marito e figli.Infatti i figli alla fine della lettura del diario non la giudicano ma la capiscono, comprendono quello che è successo e di conseguenza cercano di risolvere i loro problemi di coppia.Francesca è combattuta fino alla fine da questo sentimento e non parte con Robert ma rimane con marito e figli, perchè dopotutto lei ama il marito e la sua vita. Un bel sogno che tale deve rimanere.....
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EvaBlu
05 Novembre, 2011
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Questo libro secondo me merita proprio d'essere letto...prima di votare! :)) Che bello quando nascono delle discussioni coinvolgenti!... Me misera non ho letto il romanzo e neppure ho visto il film. Provvederò e mi ricorderò di questa recensione a dovere compiuto :))
p.s. Grande verità, Katia: non esistono le famiglie del mulino bianco!
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