Dettagli Recensione

 
La scelta di Reuven
 
La scelta di Reuven 2014-11-23 12:39:23 Emilio Berra TO
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Emilio Berra  TO Opinione inserita da Emilio Berra TO    23 Novembre, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Itinerari per diventare adulti

"... ci sono molti animi buoni in mezzo a loro. Aiutano a tenere vivo il mondo" (C. Potok).

"La scelta di Reuven" è esattamente la continuazione di "Danny l'eletto".
L'autore, C. Potok, ebreo di New York (città dove sono ambientati i due libri), pare immergersi talmente nelle storie narrate, da non riuscire facilmente ad allontanarsi dai suoi personaggi. Capita in più opere da lui scritte il destino di proseguire oltre.
Qui i due giovani protagonisti ormai sulla soglia dell'età adulta (siamo nei primi anni '50 del XX secolo), con i loro talenti e l'impegno profuso, stanno realizzando scelte lungamente ambite: Reuven come rabbino e insegnante di testi ebraici; Danny avviato all'attività di psichiatra (sottraendosi così alle aspettative che la tradizione familiare riponeva in lui).
Tra di loro una giovane donna, studiosa di letteratura inglese.
Fra questi personaggi si aggiunge un adolescente intelligente e fragile, emotivamente disturbato, figlio di un famoso intellettuale ebreo su posizioni di laicità. Quasi a controbilanciare, nel variegato mondo ebraico americano, c'è un insegnante di Reuven, giunto dagli orrori dell'olocausto, la cui severa ortodossia trova una motivazione nella scioccante perdita di tutte le persone di riferimento: "Rav Kalman sta cercando di salvare quel po' che è rimasto del suo mondo. (...) I campi di sterminio distrussero assai più degli ebrei d'Europa. Distrussero la fede dell'uomo in se stesso".

I percorsi di vita dei due amici s'intrecciano mirabilmente, e il giovanissimo Michael (terzo vero protagonista del libro) diventerà, via via, un tramite fra di loro e porrà una scomoda domanda, a cui i due non potranno esimersi dal dare una risposta.
Ognuno vede compiersi il proprio destino, ma le porte del futuro restano aperte.

Il libro è bellissimo, superlativo assoluto che si attribuisce con una certa parsimonia. Qui, però, siamo di fronte ad uno dei migliori scrittori che la contemporaneità ci ha offerto.
Il lettore viene condotto, con mano quasi protettiva e in un clima avvolgente, nei meandri della storia socio-culturale e non solo, ma ancor più nel profondo dell'essere umano, dei suoi segreti e delle sue responsabilità.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...

"Danny l'eletto"
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

10 risultati - visualizzati 1 - 10
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

siti
23 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Emilio,
la curiosità sale, ma trovo i libri di difficile reperibilità, nemmeno nella biblioteca comunale, ahimè. Nelle librerie della città, uno sconosciuto, qualcuno mi risponde che è fuori catalogo. La mossa successiva sarà un Babbo Natale internauta...
si percepisce la tua passione per l'autore e l'ottimo grado di conoscenza della sua opera omnia
Interessante segnalazione. Vanno letti nell'ordine o non è necessario?
In risposta ad un precedente commento
Emilio Berra  TO
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Recentemente, nelle librerie, ho notato dei romanzi di Potok. Certo non si può scegliere a caso, visto che alcuni sono in sequenza.
Comunque buona ricerca, Laura.
In risposta ad un precedente commento
Emilio Berra  TO
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Silvia, effettivamente ho letto (e riletto) molto di Potok. E' un autore di notevole spessore ed è uno dei pochi grandi della contemporaneità che offrono una lettura ' rilassante ' .
In risposta ad un precedente commento
Emilio Berra  TO
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Alessia, alcuni libri di Potok ritengo vadano letti tenendo conto che talvolta le vicende di un volume proseguono fedelmente in un altro. Questo vale almeno per i due libri citati e per i due che hanno come protagonista Asher Lev.
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Mi piace quando qualcuno commenta il "suo" scrittore. Si capisce che per te come Potok non c'è nessuno.
In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Mi piace chi , come te , legge con coinvolgimento e passione..bellissima recensione.
Pia
In risposta ad un precedente commento
Emilio Berra  TO
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Mario, ci sono molti scrittori che mi piacciono. Potok è nella rosa dei preferiti.
In risposta ad un precedente commento
Emilio Berra  TO
24 Novembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Ti ringrazio, Pia.
Per molti di noi (certamente tu sei fra questi) la letteratura ha un significato che va oltre il semplice intrattenimento.
10 risultati - visualizzati 1 - 10

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.9 (2)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Lunedì ci ameranno
La mia Ingeborg
Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio