Dettagli Recensione

 
Grottesco
 
Grottesco 2015-02-07 14:54:07 Bruno Elpis
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
Bruno Elpis Opinione inserita da Bruno Elpis    07 Febbraio, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Spoiler: l’assassino è il maggiordomo!!!

Patrick McGrath con “Grottesco” sfodera un’opera dall’architettura gotica, eretta nell’atmosfera livida della tenuta-casa Usher dei Coal, che si affaccia sui miasmi di una palude e tra lugubri sinfonie (“Dal grammofono salivano le note di una canzonetta”).
Il sarcasmo noir è il tessuto connettivo di una vicenda grottesca, nella quale Sir Hugo Coal assiste con rabbia impotente all’ingresso nella sua proprietà (“Per la prima volta notai lo sguardo del maggiordomo su di me: da sotto le palpebre socchiuse brillava un’inconfondibile ostilità”) della coppia di servitori coniugi, Fledge e Doris (“Così si presentavano, lo sciacallo e la cornacchia”), alla progressiva ascesa del maggiordomo nelle grazie della moglie Harriet (“L’unico mio proponimento è narrare quel che ho sofferto per mano di un servo infido e di una moglie fedifraga”), alla decadenza etilica di Doris (“Notai che i movimenti della donna avevano qualcosa di inconfondibilmente furtivo”), alla follia strisciante della figlia Cleo….
Sir Hugo è paleontologo, elabora una spericolata tesi secondo la quale i dinosauri altro non sarebbero che uccelli, ama rifugiarsi nel fienile (“Quello era ormai a tutti gli effetti un laboratorio di ricerca”) che ha allestito a proprio studio con tanto di ricostruzione dello scheletro del Phlegmosaurus.
Rabbiosamente assiste al morboso rapporto che Fledge instaura prima con Sidney, il fidanzato di Cleo, poi con Harriet… Non può che essere lui, l’assassino di Sidney… il maggiordomo!

SPOILERISSIMO

Il grottesco della storia sta nel fatto che essa viene raccontata facendo leva sull’inversione (“Mi ha voltato la sedia a rotelle contro il muro”): tra apparenza e realtà, tra punto di vista del narratore ed elemento narrato, tra ricattatore e ricattato, tra i ruoli dei diversi personaggi (“Credo che per Fledge io rappresenti una specie di trofeo, più o meno come la testa di cervo appesa nell’atrio davanti all’orologio”).
McGrath è abilissimo nell’instillare un dubbio: e se la storia narrata fosse soltanto un gioco di specchi (“Nei suoi occhi corvini divampò il terrore”)? In tal caso, Sir Hugo trasferirebbe in Fledge – che prende il suo posto nella casa, nel letto, negli abiti - le proprie perversioni: sessuali (una prova di ciò: Sir Hugo confessa di avere un matrimonio bianco con Harriet) e perfino omicide, ribaltando sul giardiniere George Lecky ogni responsabilità e condannandolo alla forca.
Lo ammetto, sono stato contagiato e, nel mio piccolo, ho operato l’inversione tra il titolo (l’assassino è il maggiordomo!) e l’interpretazione del romanzo (l’assassino è chi trasfigura il maggiordomo, proiettando se stesso in lui!).

Bruno Elpis

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
... i gialli di Agatha Christie, la casa Usher di Poe, ma anche opere satiriche...
Trovi utile questa opinione? 
290
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

questo Mc Grath lo devo leggere!
non ho potuto leggere lo spoilerissimo, lo farò dopo aver letto anche io il romanzo :-)
annamariabalzano43
07 Febbraio, 2015
Ultimo aggiornamento:
07 Febbraio, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
Anche a me è piaciuto molto. Complimenti sempre per la tua efficace ironia!
@ Silvia: lo "spoilerissimo" in fondo non è così spoiler... contiene una delle possibili interpretazioni al romanzo... che però potrebbe condizionare la lettura :-)

@ Anna Maria: l'ho cercato dopo aver letto il tuo commento! :-)

Ciao
Ma il dinosauro nel granaio...
:-)))
In risposta ad un precedente commento
Bruno Elpis
10 Febbraio, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
... grottesco! :-D
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Il mantello dell'invisibilità
Lunedì ci ameranno
Se solo tu mi toccassi il cuore
La mia Ingeborg
Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner