Dettagli Recensione

 
Il commesso
 
Il commesso 2015-04-28 11:33:33 Mancini
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mancini Opinione inserita da Mancini    28 Aprile, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La dignità mal celata

Un negozietto, come quelli di una volta, dove si vendeva tutto e niente.
Un negoziante, ebreo, anche lui come quelli di una volta, che se ti doveva far credito lo faceva più come piacere personale che come un favore.
Una moglie sempre presente quanto critica e petulante verso tutto quello che l'inerme marito fa di giusto e di meno giusto.
Una figlia, ormai in età di matrimonio, ma che non ci pensa perché è più forte la voglia di realizzarsi che altro.

Morris Bober incarna l'ideale dell'uomo onesto e dignitoso sino alla fine.
Nonostante gli incassi vadano sempre peggio e il suo negozietto non riesca a stare al passo di quelli più moderni e più settoriali che gli spuntano intorno, egli va dritto per la sua strada, vivendo di ideali e di ricordi benché la sua salute precaria non gli consenta nemmeno più di stare dietro al bancone.
Provvidenziale sarà l'arrivo di Frank Alpine, non ben definito tuttofare che in cambio di vitto e alloggio si offre di dare una mano.
La narrazione presenta tratti di perfetto realismo, Malamud, il Maestro, ci dipinge con colori freddi l'America del primo secolo scorso fatta di tombini fumanti e strade spoglie, lontana da quello che è il sogno americano puro.
Le difficoltà e le imperfezioni risiedono in questa famigliola che non fa altro che vivere, a modo suo, quello che la volontà divina ha riservato od ogni singolo componente di essa.
E' la comparsa del commesso Frank a dare una svolta o forse addirittura un senso reale ad una esistenza che si era sino ad allora espressa solo a metà e che ci prende e ci porta pian piano con sé in un dispiegarsi narrativo come pochi.
Il mio primo Malamud; ora senza esitazione posso dare seguito a tutto il resto della sua opera.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Philip Roth
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Vale sicuramente la pena leggerlo.
Ciao Elvio. Anche a me il libro è piaciuto parecchio. L'autore sicuramente merita di essere letto : è fra i più convincenti fra quelli di penultima generazione.
Mario, Emilio,
grazie per il vostro passaggio!
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra