Dettagli Recensione

 
Insieme, e basta
 
Insieme, e basta 2015-08-29 14:02:16 mia77
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
mia77 Opinione inserita da mia77    29 Agosto, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Insieme e basta di Anna Gavalda

“Ciò che impedisce alle persone di vivere insieme è la loro stupidità, non le loro differenze.”
Questa, a mio avviso, la frase più interessante di questo romanzo della sobria e schiva scrittrice francese.
La Gavalda, che avevo già letto in “Io l’amavo” (che ho preferito, rispetto a questo romanzo) ha una scrittura semplice e scorrevole, ma capace di mostrare la quotidianità dei suoi personaggi, di catturare le loro fragilità e di mettere a nudo i loro sentimenti. In questo romanzo, dove i protagonisti sono quattro sgangherati soli e dalle esistenze ammaccate, lei mostra la loro capacità di accettare le proprie fragilità e di “mettersi insieme” per aiutarsi a superarle. Essendo il secondo romanzo che leggo dell’autrice, noto la sua propensione a raccontare storie semplici ma coinvolgenti, storie di gente bizzarra e non inquadrabile nei canoni odierni di estetica e forza. Anna Gavalda racconta il disagio di personaggi autentici in cerca di felicità, ma alle prese con i problemi inevitabili che la vita mette sul nostro cammino. Storie in cui ciascuno di noi non ha difficoltà ad immedesimarsi, per questo credo che nel suo paese (ma anche fuori patria) sia così apprezzata. Non ci pone modelli perfetti e insuperabili, ma anzi: gente problematica, strana, fragile e debole. In entrambi i romanzi c’è la presenza della vecchiaia (incarnata dal suocero in “Io l’amavo” e da Paulette in “Insieme e basta”). L’anziano della scrittrice, però, non è visto come un personaggio passivo, da assistere, ma come un soggetto che dà forza e aiuta gli altri personaggi nelle loro scelte e nelle loro decisioni. E’ una vecchiaia vista in modo sano e positivo. Dal suo modo di scrivere si nota l’inclinazione dell’autrice per la vita semplice, di periferia. Anna Gavalda è una scrittrice leggera, non complicata, da leggere quando abbiamo voglia di trascorrere delle ore tranquille con qualcosa di non troppo impegnativo o pesante. Un romanzo della Gavalda può servire a inframezzare letture impegnate o grevi, perché in lei si nota una semplice, ma trionfante normalità.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Mia.
Trovo bello e interessante il tuo commento. La frase che hai riportato inizialmente, certo, fa molto riflettere.
In risposta ad un precedente commento
mia77
30 Agosto, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Emilio. Se devi scegliere un libro dell'attrice, però, io ti consiglierei "io l'amavo"
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ti ricordi Mattie Lantry
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ambos mundos
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
Il mantello dell'invisibilità
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Chi dice e chi tace
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Se solo tu mi toccassi il cuore
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Il mantello dell'invisibilità
Lunedì ci ameranno
Se solo tu mi toccassi il cuore
La salita verso casa
La mia Ingeborg
Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri