Dettagli Recensione

 
Babilonia
 
Babilonia 2017-06-08 08:17:46 Mario Inisi
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    08 Giugno, 2017
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il pericolosissimo pollo appollaiato

E' il primo romanzo che leggo della Reza e devo dire che le prime pagine mi hanno piacevolmente colpito per la freschezza della scrittura e di alcuni passaggi particolarmente interessanti. Poi però la buona impressione si è fermata lì e il modo di scrivere: frasi semplici e brevi e per associazioni di ricordi (un po' come fa la Tartt) mi ha subito stancato. L'incipit è la parte di gran lunga migliore. La storia fa acqua. Le situazioni dal punto di vista psicologico mi sembrano poco credibili come il dialogo tra Elizabeth e Jean Lino di fronte al cadavere. Non mi piace nemmeno il tipo di solidarietà proposto: una solidarietà monella e un po' irresponsabile, dal sapore tardo adolescenziale. E' per me vagamente sgradevole, il modo in cui vengono espressi giudizi o opinioni sui vicini da Elizabeth e la ricerca di un rapporto particolare di Elizabeth con Jean Lino, come se l'occhiata complice del vicino potesse compensare i due della gabbia esistenziale in cui hanno trascorso e trascorreranno una vita intera ( galera o non galera). I dialoghi simulano una profondità di relazione e di interazione che manca totalmente. La Reza non mi è sembrata una scrittrice indimenticabile. A me però la leggerezza non piace nei romanzi. Magari per l'estate va bene come lettura poco impegnativa.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Lettura estiva
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Elena72
08 Giugno, 2017
Ultimo aggiornamento:
08 Giugno, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Buongiorno Mario, condivido in parte il suo giudizio, ma mi permetto di fare questa osservazione: non credo che fosse nelle intenzioni dell'autrice scrivere una storia realistica o credibile; al contrario, credo che certe situazioni paradossali e indubbiamente per nulla condivisibili (ad esempio l'atteggiamento di fronte al cadavere) siano state create proprio per spiazzare il lettore; penso che la Reza volesse solo essere molto ironica e colpire con l'arma della satira le grettezze e le debolezze dell'animo umano (senza risparmiare i due protagonisti che non sono certo esempio di virtu'). Concordo pienamente sulla leggerezza, sul fatto che non sia certamente un'autrice indimenticabile e sul tipo di lettura poco impegnativa. Un cordiale saluto. Elena
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
08 Giugno, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Io credo che sia colpa mia, non riesco ad apprezzare le letture che muovono corde che a me mancano. A me piace che anche nella paradossalità delle situazioni ci sia una coerenza e mi pare strano che i due divaghino di fronte al cadavere e parlino/si comportino come adolescenti . Il mio non è un giudizio morale, è che mi sembra inverosimile che la figura del morto non giganteggi nel loro immaginario almeno in quel momento. Cioè nella situazione paradossale a me piace che il comportamento sia o coerente psicologicamente, cioè paradossale la situazione ma non le conseguenze di essa, oppure tutto paradossale e allora si entra in Vian, surrealismo e roba del genere che mi interessa molto.
Però capisco che la mia è una pretesa esagerata, e che la Reza è una autrice accattivante e che può far presa. Solo non fa presa su di me. Cioè ha fatto molta presa per alcune pagine poi mi ha stancato subito.
In risposta ad un precedente commento
Elena72
08 Giugno, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie per la disponibilità al confronto e per l'esauriente spiegazione, ora ho capito chiaramente il suo punto di vista, indubbiamente condivisibile (ma forse da questa autrice è pretendere troppo)
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
09 Giugno, 2017
Segnala questo commento ad un moderatore
Sì, credo anche io, solo che non la conoscevo.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra