Dettagli Recensione

 
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
 
La fine del mondo e il paese delle meraviglie 2018-09-24 14:41:58 Giovannino
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Giovannino Opinione inserita da Giovannino    24 Settembre, 2018
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Non il solito Murakami.

E’ il mio settimo libro libro di Murakami, autore che adoro, e forse questa volta è stata la volta che più mi ha deluso. “La fine del mondo e il paese delle meraviglie” è infatti un romanzo a mio avviso molto confusionario e con una storia (che poi sono due) che si fa fatica a seguire.
Il protagonista de “La fine del mondo” è un uomo appena arrivato in una città cinta da alte mura che imprigiona gli abitanti al suo interno. L'uomo, che non ricorda nulla della sua vita passata, viene costretto a separarsi, come consuetudine per i nuovi residenti, dalla sua ombra, che scopriremo in seguito portare con sé anche le emozioni. Inizia così ad abituarsi alla sua nuova esistenza, ma, con la sua ombra morente, è deciso a fuggire.
Il paese delle meraviglie vede invece come protagonista un cibermatico, un uomo in grado di immagazzinare e criptare informazioni nel proprio cervello, alle prese con un grosso complotto che porterà alla “fine del mondo”, secondo quanto gli spiega lo scienziato che lo ha trascinato nei guai. Infatti la procedura di shuffling, che cripta i dati basandosi su un parametro univoco del cervello del protagonista, ha innescato una reazione a catena capace di capovolgere la realtà. L'uomo dovrà sfuggire al Sistema e alle grinfie degli Invisibili (degli esseri mostruosi che abitano nel sottosuolo di Tokyo) per giungere all'unica possibile conclusione della sua esistenza. Nel corso di questa avventura non mancheranno inoltre avventure o personaggi che metteranno in pericolo la sua vita, come ad esempio il gruppo dei Semiotici.
Come detto all’inizio la scrittura di Murakami è sempre semplice e coinvolgente ma in questo romanzo onestamente la trama in sé non mi ha entusiasmato, i continui cambi di campo rendono difficile seguire la trama che oltretutto essendo futuristica e piena di riferimenti fantascientifici e già di per sé complessa. Troviamo come al solito i vari riferimenti tipici di Murakami (adolescenza, gatti, solitudine, imbarazzo del protagonista nel rapporto con l’altro sesso, etc etc) ma onestamente mi aspettavo molto di più conoscendo l’autore.
Insomma da amante di Murakami devo dire ce sconsiglio questo libro, ce ne sono sicuramente di migliori del grande scrittore giapponese.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La donna che fugge
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
2.8 (3)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Tutti su questo treno sono sospetti
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi
Lunedì ci ameranno
La mia Ingeborg
Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio