Dettagli Recensione

 
Transiti
 
Transiti 2019-03-26 17:43:12 68
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
68 Opinione inserita da 68    26 Marzo, 2019
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Indecifrabile dissolvenza

Faye è tornata in una Londra dove non sembra essere cambiato molto durante la sua assenza con una vita da ricostruire dopo il fallimento matrimoniale, una nuova casa inagibile e completamente da ristrutturare, i propri figli trasferiti momentaneamente dal padre.
“ Transiti “ è la continuazione stanziale di “ Resoconto “ e ne asseconda il respiro d’ insieme, una prolungata dissertazione su frammenti di vita e sentimenti da parte di una caleidoscopica giostra di eterogenei personaggi.
Ciascuno da’ voce ad un pezzo di se’, Rachel ascolta e talvolta commenta, quasi da confidente, abbozzando la propria storia di cui ancora conosciamo ben poco, di certo continuando ad entrare ed uscire con indifferenza da tutte le altre.
Ancora non vi è uno scambio relazionale se non nell’ idea, ci si scontra con una vita cambiata rispetto al viaggio in una Atene sconosciuta e rovente e la necessità di guardare avanti rifuggendo da un passato dolente.
Gli altri sembrano esprimere e riflettere parte della sua storia, blandi momenti teorici di condivisione, esperienze a cui fare riferimento, semplici brandelli di vita.
Vecchi amici, corteggiatori, ex amanti, parenti, astrologi, parrucchieri, muratori, scrittori, vicini insolenti, ciascuno riporta un pezzo di se’, ricorda, vive, riflette, domanda.
Oggi questo è il suo essere, la fuga appartiene al passato, ma Faye è pronta ad affrontare il presente, o la sua scrittura da’ voce ad un mondo del tutto diverso, un misto tra sogno e trascendenza al di fuori di un reale poco accogliente e completamente diverso?
Il romanzo al momento non sembra offrire risposte, in attesa di un suo completamento ( nel terzo capitolo della saga ).
Permane un senso di frammentarietà e dissolvenza, di perdita e dolore protratto, la protagonista spaventata e smarrita di fronte ai semplici accadimenti, ignara del proprio destino.
Nel frattempo continua a non parlare di se’, se non indirettamente, e lo scorrere della sua vita devia su altro mentre i figli le raccontano al telefono sprazzi della propria quotidianità.
Probabilmente il senso della narrazione non include una storia, se non nel significato d’ insieme. Trattasi di un composito puzzle cognitivo-sentimentale, sprazzi di luce dissolta, una attesa protratta e quando il reale sfocia in un tentativo di racconto di semplici fatti perde la propria valenza ed essi svaniscono in altro, le dissertazioni e le chiose di Faye i soli momenti di essenza.
È per questo che una narrazione scarna e diretta siffatta poco si presta ad una lunga trama ( ed allora perche’ una saga in tre parti? ) ed e’ per questo che ritengo questa seconda parte non all’ altezza di “ Resoconto “, che nella propria micro dissociazione emozionale e relazionale meglio riflette l’ indecifrabile enigma della natura umana e la particolare scrittura di Rachel Cusk.


Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Un animale selvaggio
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Ci vediamo in agosto
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'orizzonte della notte
Valutazione Utenti
 
4.2 (5)
Sepolcro in agguato
Valutazione Utenti
 
4.9 (2)
Five survive
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Lucy davanti al mare
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Compleanno di sangue
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
La prigione
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Day
Day
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Morte nel chiostro
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Pesci piccoli
Valutazione Utenti
 
4.1 (4)
Cause innaturali
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lucy davanti al mare
Day
Ci vediamo in agosto
Il segreto della libraia di Parigi
Il club del pranzo della domenica
Il club delle fate dei libri
Il filo della tua storia
Un oceano senza sponde
L'ora di greco
Gli altri
Baumgartner
I lupi nel bosco dell'eterno
L'isola nello spazio
La stagione della migrazione a nord
Fino alla fine
L'ultima cosa bella sulla faccia della terra